FI: Novelli/Piccin, interrogazione su concorso al CRO di Aviano
(ACON) Trieste, 6 ott - COM/CMC - "Perché al Centro di
riferimento oncologico (CRO) di Aviano si è deciso di ricorrere a
un concorso pubblico per la copertura del posto di dirigente
delle professioni sanitarie, invece di attingere dalla
graduatoria di candidati idonei stilata un anno fa dall'ASUITS?
Una procedura che fa perdere tempo e comporta anche un costo
economico rilevante".
E' il quesito che pongono i consiglieri regionali di Forza Italia
Roberto Novelli e Mara Piccin, che hanno presentato
un'interrogazione alla Giunta.
"Con la determinazione dirigenziale del dirigente responsabile
del centro di Risorsa legale, Affari generali e Gestione risorse
umane (350 del 3 ottobre 2017) del CRO di Aviano - rileva Novelli
- è stato indetto un bando di concorso a tempo indeterminato per
coprire la posizione di dirigente delle professioni sanitarie
infermieristiche, tecniche della riabilitazione, della
prevenzione e della professione di ostetrica. Figura che si è
resa necessaria, a fronte della cessazione per quiescenza del
dirigente delle professioni sanitarie operante in Istituto a
partire dal 17 settembre scorso".
"In questa determinazione - prosegue l'esponente di Forza Italia
- si specifica che "in Istituto non sussistono precedenti
graduatorie concorsuali valide e disponibili". Peccato, però, che
l'11 agosto 2016 l'ASUITS abbia indetto un concorso per la stessa
identica posizione che si è concluso con l'approvazione di una
graduatoria con candidati idonei. Dov'è la tanto ventilata
collaborazione tra enti del sistema sanitario?".
"Perché allora - chiede infine Novelli - il CRO non pesca da
quella graduatoria, visto peraltro che viene richiesto di avviare
le procedure con estrema urgenza e visti anche i risparmi
economici che ne deriverebbero per le casse pubbliche?"
Mara Piccin conclude: "L'indizione del nuovo concorso non solo
impatta negativamente su tutti gli idonei nella citata
graduatoria, ma sottrae risorse economiche che potrebbero essere
investite in altri modi come per esempio in un avviso a tempo
determinato per infermieri, attualmente mancante, nonostante le
carenze di organico addebitabili alla riforma Telesca".