AR: Tondo, dimezzare debito pubblico è doveroso e provvidenziale
(ACON) Trieste, 9 ott - COM/AB - Intervento del capogruppo di
AR in Consiglio regionale, Renzo Tondo, nel dibattito che si sta
sviluppando in questi ultimi giorni sul debito pubblico della
Regione e gli investimenti.
"Il dimezzamento del debito resta un intervento doveroso e
provvidenziale. A causa del debito pubblico l'Italia vive da anni
una condizione di sorvegliato speciale in Europa. Abbiamo vissuto
momenti di grande tensione nel 2011 e siamo attesi da mesi
comunque delicati. Il debito pubblico resta una spada di Damocle
che pende sulla nostra testa: qualcuno pensa davvero che si possa
scherzare con il fuoco?"
Ancora il leader di Autonomia Responsabile: "Il patto Tondo -
Tremonti prevedeva la possibilità, per il Friuli Venezia Giulia,
di incamerare nuove competenze e dilatare i margini di autonomia
gestionale. Purtroppo, la crisi ha radicalmente cambiato gli
scenari, ma questo non vale solo per la nostra regione. A volte,
sembra che alcuni nostalgici dimentichino che gli affascinanti
anni '90 sono passati e che la politica si deve confrontare con
sfide molto diverse. I patti con lo Stato vengono raggiunti
d'intesa, non battendo i pugni sul tavolo o inseguendo sirene
indipendentiste in stile catalano".
Chiude Tondo: "Ogni analisi politica è legittima, ma non possiamo
prescindere da numeri e dati reali. A volte, anche certi
professori dovrebbero scendere con i piedi per terra e
confrontarsi con la realtà. Rivendico la lungimiranza delle mie
scelte, e invito tutti a scindere i progetti dai sogni
irrealizzabili".