Consiglio regionale: delegazione Repubblica Srpska in visita
(ACON) Trieste, 12 ott - AB - L'Italia è il secondo partner
commerciale della Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina
(Repubblica Srpska) e rappresenta il 14% del volume di scambi con
l'estero.
E' stato il ministro dell'industria e dell'energia Petar Dokic, a
capo di una delegazione istituzionale del Paese balcanico, a
metterlo in evidenza a Trieste, nella sede del Consiglio
regionale del FVG, in due incontri con il presidente Franco Iacop
e con i presidenti della I e della IV Commissione, Renzo Liva e
Vittorino Boem.
Guardiamo con particolare favore al Friuli Venezia Giulia - ha
evidenziato il ministro Dokic - per i legami e le collaborazioni
che sono già in essere e per quelle che auspichiamo potranno
nascere intensificando i nostri rapporti. Auspichiamo inoltre
tempi brevi per il rinnovo del protocollo d'intesa siglato con la
Giunta regionale del FVG e una sua implementazione.
Con l'Italia - ha sottolineato - l'interscambio ha un valore di
500 milioni di euro, la quantità di merce che esportiamo è
praticamente identica a quella che importiamo, le nostre realtà
economiche sono pienamente soddisfatte di questi rapporti, grazie
ai quali l'Italia è al terzo posto a livello mondiale come
investitori.
Il presidente Iacop, dal canto suo, ha messo in evidenza i legami
storici tra i due Paesi e, in particolare, con la regione e con
Trieste, città che ha avuto uno sviluppo e una crescita a cui ha
contribuito anche la presenza attiva e importante della comunità
serba.
Ma il Friuli Venezia Giulia - ha aggiunto Iacop - oltre a
cultura, sviluppo e innovazione, ha molte esperienze interessanti
da offrire anche in altri campi, dal turismo (ha citato ad
esempio l'albergo diffuso) all'agroalimentare, dalla tutela e
dalla valorizzazione dell'ambiente alla filiera del legno, solo
per citarne alcuni.
E dal punto di vista istituzionale, Liva e Boem hanno ricordato
la visita di una delegazione del Consiglio regionale lo scorso
febbraio a Banja Luka, che è stata un'occasione utile a
sviluppare ulteriormente i rapporti istituzionali tra le due
realtà.
Gli ospiti hanno avuto modo di visitare la mostra "La Serbia e i
Serbi 1914-1918", allestita in Consiglio regionale, che mette in
risalto una pagina di storia importante quanto drammatica per
quelle terre e per le loro popolazioni, apprezzando la grande
sensibilità dimostrata dal Consiglio regionale nel proporre
questo evento.
La visita della delegazione Srpska ha previsto tutta una serie di
incontri a realtà economiche e scientifiche: oggi a Trieste
all'azienda Step Impianti, al parco scientifico e tecnologico
Area Science Park e con una delegazione della Camera di commercio
di Trieste e Gorizia e della Camera di commercio italo-serba;
domani, nella Destra Tagliamento, nella sede pordenonese di
Finest un focus su legno, energia, tessile, conciario, zone
economiche speciali - settori nei quali si concentra
principalmente l'export - e una visita all'azienda Fantinel a
Spilimbergo.
(foto, immagini tv)