FdI/AN: Ciriani, salvaguardare il Centro faunistico di Terranova
(ACON) Trieste, 16 ott - COM/RCM - Sulla base del criterio del
massimo ribasso posto nell'ultimo bando di gara regionale per il
soccorso agli animali selvatici nel 2018, il "Centro recupero
fauna" di San Canzian d'Isonzo, località Terranova, rischia di
chiudere e così il consigliere regionale di FdI/AN, Luca Ciriani,
ha preso a cuore la questione e ha scritto una interrogazione
alla Giunta Serracchiani.
Il Centro faunistico gestito dalla famiglia Baradel su una estesa
superficie di proprietà della famiglia stessa - scrive Ciriani -
opera da quasi due decenni con un tasso elevato (oltre il 70%) di
soccorsi, e di successiva liberazione, di esemplari di animali
ospitati, a dimostrazione di quella professionalità che a mio
parere è l'unico vero requisito necessario.
Sono state numerose nel tempo, e lo sono tuttora, le attività di
studio, collaborazione scientifica e tirocini intraprese con le
università di Trieste e Udine - prosegue Ciriani -. La gestione e
la disponibilità della famiglia Baradel hanno reso possibile
un'accoglienza 24 ore su 24 di animali bisognosi di assistenza, e
le richieste arrivano da molte località.
L'esponente di centrodestra rammenta che, nel 2014, fu lo stesso
vicepresidente della Regione, Bolzonello, a definire il Centro
"un punto di riferimento di eccellenza per la fauna esotica e
autoctona in difficoltà", perciò auspica che ancora una volta
siano riconosciute passione e competenza dei suoi gestori, valori
di cui tener conto per la sua salvaguardia e scongiurarne, così,
la chiusura.