II Comm: Seleco, auditi AD Latella e vicepresidente FVG Bolzonello
(ACON) Trieste, 18 ott - CMC - La creazione del regime di Punto
Franco nel Porto di Trieste ha di fatto innescato un dibattito su
un tema ineludibile sul fronte della fiscalità regionale
complessiva. Lo ha affermato il vice presidente della Regione,
Sergio Bolzonello, nel corso dell'audizione convocata dalla II
Commissione, sul futuro insediamento della Seleco spa nel Porto
Vecchio di Trieste.
Sulla scelta della Seleco di insediare la propria sede a Trieste
ha riferito ai consiglieri l'amministratore delegato della
società Aurelio Latella. Nel corso dell'audizione, richiesta dal
consigliere Luca Ciriani (FdI/AN), Latella ha chiarito tempi e
modi della presenza sul territorio. La Seleco avrà una sede
amministrativa a Trieste mentre nel Magazzino n. 5, sito nel Molo
III del Porto Vecchio, si creeranno gli spazi utili per la
ricezione della merce, l'impacchettamento, l'assistenza di
ritorno e la distribuzione. In prospettiva vi è l'ipotesi di
spostare in regione anche l'attività di assemblaggio dei
semilavorati, che attualmente si svolge in Paesi extra Ue. Se vi
saranno in futuro le condizioni ideali in termini di
sostenibilità nulla osta - spiega l'AD - che anche il retroterra
pordenonese venga coinvolto.
Al momento sono in corso le trattative con l'Autorità portuale,
mentre sono in stand-by i contatti con l'ente Regione e con la
finanziaria regionale Friulia. I tempi di insediamento sono
stimati in un anno.
(immagini tv)