Citt: Paviotti, per soccorso fauna selvatica il caso è risolto
(ACON) Trieste, 24 ott - COM/AB - Il caso del Centro faunistico
di Terranova, che da giorni fa discutere non soltanto la comunità
isontina, sarà risolto domani. Domani in Consiglio regionale, in
occasione della discussione del disegno di legge in materia di
programmazione e contabilità, sarà infatti approvato un
emendamento - con primo firmatario il capogruppo dei Cittadini
Pietro Paviotti, ma sottoscritto anche da diversi altri
consiglieri sia di maggioranza sia di opposizione - metterà in
sicurezza l'importante e apprezzato servizio svolto dal Centro
isontino gestito da Damiano Baradel.
Il provvedimento stabilisce che per tutto il 2018 il servizio di
attività di soccorso della fauna selvatica venga confermato agli
attuali gestori, compresi dunque quelli del centro di Terranova,
e che per l'affidamento degli anni successivi sia emesso un nuovo
bando di gara con due punti fermi: ogni provincia dovrà avere il
suo centro faunistico di soccorso; per vedersi affidare il nuovo
servizio sarà necessario rispettare una serie di standard elevati
dal punto di vista della quantità e della qualità.
"Chiunque abbia visitato quel centro non può che apprezzare la
qualità del servizio, oltre all'enorme quantità di fauna trattata
da Baradel e dalla sua famiglia. In questo senso - ha affermato
il capogruppo dei Cittadini in Consiglio regionale Pietro
Paviotti - abbiamo affrontato la questione assieme all'assessore
Panontin e a tutti colleghi interessati, trovando una soluzione
ragionevole. Fa piacere oggi poter confermare di aver raggiunto
l'obiettivo".