VI Comm: ddl Università III^ età; parere regolamento comm. equo
(ACON) Trieste, 25 ott - RCM - L'assessore a Lavoro e
Formazione Loredana Panariti ha illustrato alla VI Commissione
consiliare regionale, presieduta da Franco Codega (Pd), il
disegno di legge n. 233 riguardante gli interventi a sostegno
delle Università della terza età e della libera età nell'ambito
dell'apprendimento non formale.
Con questo provvedimento - ha detto la Panariti - si supera
innanzitutto la normativa transitoria che autorizza la Regione a
concedere sovvenzioni straordinarie alle Università della terza
età proprio nelle more della revisione della disciplina
regionale, ma anche le funzioni provinciali di promozione e
sostegno economico di attività e di iniziative, ormai trasferite
alla Regione.
Il disegno di legge si inserisce altresì all'interno della
normativa regionale sull'apprendimento permanente (LR 27/2017),
occupandosi della promozione e dello sviluppo dell'educazione di
adulti e anziani nel contesto dell'apprendimento non formale. La
Regione - ha rimarcato l'assessore - sostiene le attività
culturali e didattiche realizzate dalle Università della terza
età e della libera età tramite contributi destinati, tra gli
altri, all'organizzazione di corsi, viaggi, visite di istruzione
o all'acquisto di materiale didattico.
È poi stimolata una dimensione più europea dell'apprendimento non
formale: la Regione può concedere a tali Università contributi a
titolo di concorso nelle spese di progettazione per la
partecipazione a progetti europei coerenti con le finalità del
disegno di legge. I contributi sono concessi a chi presenti una
serie di requisiti, tra cui l'assenza di scopo di lucro, e svolga
le proprie attività il regione.
Infine, si prevede la convocazione annuale di una Assemblea delle
Università della terza età e della libera età del Friuli Venezia
Giulia, con il compito di coordinare le attività didattiche e
culturali nonché dialogare con gli enti del territorio. Gli
interventi di sostengo saranno oggetto di controllo e valutazione
per documentare il loro stato di attuazione.
Sono una quarantina le Università della terza età e un paio
quelle della libera età, con iscritti che vanno dai 150 ai 400
per Università, ha fatto sapere poi Renata Bagatin (Pd), che con
Alessio Gratton (Sel-FVG) ha dato un personale contributo alla
Giunta regionale nella stesura del testo.
Il presidente Codega ha, quindi, reso noto che il 7 novembre
prossimo sarà dedicato alle audizioni dei soggetti maggiormente
interessati dal disegno di legge.
A seguire, la Commissione ha espresso parere favorevole unanime
alle tre modifiche apportate al regolamento attuativo la legge
regionale 23/2014 sul commercio equo e solidale, divenute
necessarie - ha spiegato l'assessore Sergio Bolzonello - per
migliorare e semplificare le modalità di assegnazione delle
risorse disponibili, anche in adeguamento alle sopravvenute
esigenze dei destinatari dei benefici.
(immagini tv)