CR: ddl contabilità, approvati articoli 5, 6, 7 e 10 (7)
(ACON) Trieste, 25 ott - CMC - Proseguendo l'esame del disegno
di legge in materia di programmazione e contabilità, il Consiglio
regionale ha approvato gli articoli 5 (assetto del territorio ed
edilizia), 6 (trasporti e diritto alla mobilità), 7 (beni e
attività culturali, sport e tempo libero) e 10 (sistema delle
autonomie locali e coordinamento della finanza pubblica).
L'Aula ha accolto una modifica giuntale al 5 in tema di trasporto
delle bramme, che di fatto renderebbe immediatamente attivabile
il trasporto ferroviario dei semilavorati oltre a modifiche
tabellari in materia di trasporto pubblico locale e sicurezza
stradale.
Diversi gli emendamenti della Giunta approvati che interessano
l'articolo 6, tra i quali figura lo stanziamento di centomila
euro alla Comunità croata di Trieste per finanziare un programma
di attività e di iniziative culturali. Un analogo contributo
straordinario di centomila euro viene destinato all'Ente Friuli
nel mondo per fornire supporto e aiuto ai corregionali che si
trovano in Venezuela e necessitano di assistenza vista la
difficile situazione economica in cui versa il Paese. Per la
ristrutturazione dell'edificio Trgovski dom di Gorizia vengono
erogati oltre 1,1 milioni di euro alla Biblioteca nazionale
slovena e degli studi. Un ulteriore contributo straordinario
(60mila euro) va all'Associazione Comuni terremotati e Sindaci
della ricostruzione del Friuli per il completamento del programma
di iniziative legate alla commemorazione del 40° anniversario del
terremoto.
In ambito sportivo ulteriori modifiche tabellari stanziano, tra i
vari interventi, incentivi in conto capitale a Comuni,
associazioni e società sportive per investimenti di
ristrutturazione, adeguamento funzionale e messa a norma di
impianti sportivi (620mila euro), cui si aggiunge un
finanziamento straordinario al Comune di Trieste per il campo di
calcio di Campanelle (200mila euro).
Per quanto attiene all'articolo 10, l'Aula ha accolto, oltre a
modifiche tabellari e perfezionamenti tecnici di alcune norme,
l'emendamento giuntale che crea un fondo di circa 27 milioni di
euro destinato alle Unioni territoriali intercomunali, cifra
derivante dall'avanzo non vincolato del bilancio di liquidazione
di ciascuna Provincia che sarà ripartita tra le Uti, per il 70%
in misura proporzionale alla popolazione residente e per il 30%
alla superficie.
(immagini tv)
(segue)