News


FI: Novelli e Piccin, allarme droga fra i giovani, poca prevenzione

10.11.2017
12:18
(ACON) Trieste, 10 nov - COM/AB - "Di fronte a un ritorno dell'eroina consumata come spinello, all'aumento del consumo di droga da parte di giovanissimi, ai continui arresti di spacciatori che presidiano i parchi alla ricerca di consumatori che magari escono dalle scuole, che cosa fanno le Istituzioni in termini di prevenzione? Poco o nulla, visto la Regione ha deciso, ad esempio, di non rifinanziare la legge regionale 8/2011 che istituiva la Giornata regionale per la lotta alla droga".

A intervenire sul tema sono i consiglieri regionali di Forza Italia Roberto Novelli e Mara Piccin, che hanno annunciato la presentazione di un emendamento nell'ambito della prossima legge di stabilità che propone il finanziamento della legge 8/2011.

"Non passa giorno - rilevano Novelli e Piccin - che la cronaca non riporti notizie legate allo spaccio o consumo di droga. Per citare solo quelle degli ultimi due giorni: l'emergenza spaccio al parco Querini di Pordenone e l'arresto di un richiedente asilo di nazionalità afghana che spacciava hashish, marijuana e la pericolosissima ketamina. Per non parlare poi dei sequestri dell'eroina killer che sono stati effettuati nei giorni scorsi a Mestre o della nuova moda del consumo di spinelli con eroina, diffusa soprattutto tra i giovanissimi. Ma non dimentichiamo i vari sequestri di droga all'interno delle scuole della nostra regione o gli spacciatori arrestati all'uscita degli istituti scolastici".

"Un vero e proprio allarme che però pare essere sottovalutato dalle Istituzioni, in primis dalla Regione che ha deciso di togliere i finanziamenti alla legge sull'istituzione della Giornata regionale per la lotta alla droga che aveva proprio lo scopo di sensibilizzare i nostri ragazzi sui rischi derivanti dal consumo di sostanze stupefacenti. Per questo presenteremo un emendamento alla prossima legge di stabilità per reintrodurre le risorse a quest'importante iniziativa".

"E' necessario poi - concludono Novelli e Piccin - che la Regione promuova un tavolo con le Forze dell'ordine, le Istituzioni scolastiche, gli esperti delle Aziende sanitarie e le rappresentanze dei genitori per capire quale sia lo stato dell'arte dei programmi formativi e di prevenzione e cura all'interno di tutte le scuole del FVG, nonché la loro reale efficacia".