Calre: assemblea plenaria, intervento Iacop su sussidiarietà
(ACON) Siviglia (Spagna), 10 nov - COM/AB - Franco Iacop,
Coordinatore della Conferenza dei Consigli regionali italiani e
presidente del Friuli Venezia Giulia, a Siviglia per l'assise
plenaria della Calre, la Conferenza delle Assemblee legislative
regionali europee ospitata nella sede del Parlamento
dell'Andalusia, ha rappresentato la posizione italiana in merito
ai documenti all'attenzione della Conferenza: la Dichiarazione di
Siviglia, la risoluzione sul Libro Bianco della Commissione
europea sul futuro dell'Europa e la risoluzione sulla Task force
sulla sussidiarietà.
Sussidiarietà per noi significa soprattutto responsabilità - ha
affermato Iacop - ed è con questo approccio culturale e questa
convinzione che abbiamo chiesto che nella Task force siano
rappresentati il Comitato delle Regioni e i Parlamenti regionali
europei attraverso la Calre, considerato che il loro ruolo in
materia di sussidiarietà è riconosciuto dai Trattati.
Abbiamo avuto conferma - ha osservato Iacop, che è anche membro
del Comitato delle Regioni della Ue - che la sussidiarietà è
l'unico antidoto ai movimenti separatisti e al deficit di
partecipazione che si stanno insinuando in Europa. Solo con
maggiore sussidiarietà potremmo arginare quei tentativi di
individuare nel separatismo la soluzione ai problemi di una
comunità che fa del proprio isolamento un punto di forza e non di
debolezza.
Tutto questo non ha nulla a che fare con l'autonomia, che è
invece strumento indispensabile per tenere insieme le nostre
comunità. La sussidiarietà e le politiche di coesione possono
aiutare l'Europa, gli Stati nazionali, le autonomie a costruire
risposte che siano capaci di farsi carico delle spinte
centrifughe che potranno sempre riproporsi in Europa.
Con riguardo alla politica di coesione europea, ha poi affermato
Iacop, ribadiamo con forza la necessità che essa continui a
fungere da pilastro essenziale della crescita e del futuro
sviluppo di tutte le regioni e dei territori europei. Affinché
questo messaggio arrivi ancora più forte, ha aggiunto, abbiamo
aderito formalmente alla "Cohesion Alliance" lanciata dal
Comitato delle Regioni e da alcune associazioni regionali
europee, tra cui la Calre.
Nel suo ventesimo anniversario, la Calre rilancia l'importanza
del dibattito sul futuro dell'Europa e sul ruolo dei Parlamenti
regionali nell'approfondire e mostrare le ragioni profonde del
perché un buon equilibrio tra un approccio dall'alto e uno dal
basso sia l'unica via maestra verso un'Europa più forte e
sostenibile.
Questo rafforzato ruolo del legislatore regionale in Europa dovrà
sempre più basarsi su dati reali e basi effettive, ha detto Iacop
facendo riferimento al progetto "Science meets Regions, la
Scienza incontra le Regioni", che la Commissione europea e il
Comitato delle Regioni stanno portando avanti assieme, e che ha
come obiettivo fornire un aiuto ai responsabili delle diverse
politiche a prendere decisioni, aiutarli a capire la realtà
complessa che li circonda, pur non sostituendosi a loro.
Dobbiamo inoltre aumentare la capacità di lavorare insieme, Calre
e Comitato delle Regioni, anche per la condivisione delle
iniziative di maggior interesse regionale all'interno del
programma di lavoro della Commissione, ha concluso Iacop
sottolineando come iniziative di grande importanza per il futuro
di tutti gli europei come quelle su equità sociale, nuove risorse
proprie dell'Unione, economia circolare, non possano divenire
legislazione europea vincolante senza che le Regioni possano
intervenire in proposito rappresentando gli interessi e le
criticità dei propri territori.
Al termine dei lavori, l'assemblea della Calre ha eletto come
nuovo presidente per il 2018 la presidente dell'Assemblea
legislativa della Regione autonoma delle Azzorre, Ana Luisa Luis.
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