FI: Piccin, incoerenza della proposta legislativa
(ACON) Trieste, 13 nov - COM/AB - "I pentastellati predicano
bene ma razzolano male". Questo il commento di Mara Piccin,
consigliere regionale di Forza Italia, che ha messo in raffronto
l'attività di proposta legislativa del Movimento 5 Stelle con gli
emendamenti portati all'assestamento-bis, recentemente approvato
dal Consiglio regionale.
"Anche coloro i quali si professano i puri tra i più puri -
continua la consigliera azzurra - redigono poi emendamenti
puntuali e in deroga alle norme generali. Il Movimento 5 Stelle
in FVG è totalmente incoerente: prima porta in Aula un disegno di
legge per prevedere che in nessun caso le leggi possano prevedere
contributi, finanziamenti o altri tipi di sovvenzione puntuale
con divieto di individuazione di singoli destinatari pubblici o
privati; poi nella stessa sessione presenta un emendamento per
concedere un contributo di 20mila euro a favore di una
cooperativa di servizi".
La consigliera forzista continua: "Ma non è finita. Il Movimento
5 Stelle, supportato da autorevoli esponenti di Pd e Sinistra
Italiana, hanno previsto che il contributo puntuale sia concesso
in deroga alle norme generali, con erogazione in via anticipata
senza l'obbligo di presentare idonea garanzia patrimoniale".
La consigliera pordenonese continua: "Al netto del fatto che
l'emendamento è figlio dell'incapacità del centrosinistra di
emanare i regolamenti per la valorizzazione e la promozione
dell'economia solidale, ciò che balza all'occhio è l'utilizzo di
due pesi e due misure da parte dei grillini: per le iniziative da
loro sponsorizzate, non valgono i criteri generali tanto
sbandierati".
Piccin conclude: "È evidente che le difficoltà del Movimento 5
Stelle in FVG di essere coerenti nelle proposte legislative si
tradurrà in incapacità amministrativa, come sta accadendo in
grandi comuni conquistati lo scorso anno".