Garante: alternative alla detenzione, tavolo di lavoro a Pordenone
(ACON) Trieste, 19 nov - AB - Un Tavolo di lavoro sulle misure
alternative alla pena detentiva per la provincia di Pordenone è
stato programmato per venerdì prossimo, 24 novembre,
nell'Auditorium del palazzo pordenonese della Regione, con inizio
alle 10.30.
L'evento, organizzato da Pino Roveredo come Garante regionale per
le persone private della libertà personale, è finalizzato a
coinvolgere le istituzioni e i vari soggetti che, a livello
territoriale, potrebbero sviluppare forme di collaborazione e di
dialogo per favorire l'inserimento sociale e lavorativo delle
persone detenute.
Le attività del Tavolo, anticipa Roveredo, potrebbero articolarsi
in una serie di incontri finalizzati alla sensibilizzazione sulle
tematiche e promozione di relazioni e avvio di collaborazioni tra
i soggetti partecipanti; individuazione di strategie per la
realizzazione di corsi propedeutici all'apprendimento di attività
e mestieri, ma anche di modalità per facilitare l'impiego delle
persone detenute in attività lavorative; rilevazione e
monitoraggio degli interventi e dei progetti realizzati a
sostegno del recupero e del reinserimento sociale e lavorativo
delle persone ristrette; esportazione di un modello di buone
pratiche negli altri contesti territoriali del Friuli Venezia
Giulia.
Sono stati invitati a partecipare il vicepresidente della Regione
Sergio Bolzonello e l'assessore al lavoro Loredana Panariti, il
Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria e la
Magistratura di sorveglianza, il direttore del carcere di
Pordenone Alberto Quagliotto, rappresentanti delle cooperative
sociali, delle associazioni di categoria, dell'Aas 5 Friuli
Occidentale, dell'assessorato alle Politiche sociali del Comune e
della Prefettura di Pordenone.