LN: Zilli, Tarvisio da località turistica a colonia di Kabul
(ACON) Trieste, 24 nov - COM/CMC - "Non c'è che dire, per
Tarvisio proprio un bel pacco
di Natale. Sull'immigrazione il
Pd, a Tarvisio come a Trieste, ci trascina con sé nel baratro".
A dirlo è la consigliera regionale della Lega Nord Barbara Zilli,
indignata dopo la notizia del maxi bando da 13 milioni della
prefettura di Trieste e la notizia di oggi che la caserma Meloni
di Tarvisio sarà destinata a ospitare 25 richiedenti asilo.
"Non si capisce più quale sia la posizione della Regione: oltre
al ridicolo siparietto per cui il bando della prefettura di Udine
da 22 milioni è stato definitivamente ritirato e del nuovo bando
milionario della prefettura di Trieste, oggi scopriamo che
Coccau, località sul confine accanto al quale passa la ciclovia
Alpe Adria, importantissima attrazione turistica, saranno
ospitati 25 presunti profughi".
"Un nuovo numero che si aggiunge a quelli già snocciolati da
Torrenti: sui giornali l'assessore aveva assicurato che a
Tarvisio sarebbero arrivate al massimo 10-15 persone, in Aula ha
dichiarato invece che era in definizione l'iter del bando per 40
posti. Ora invece sembra saranno 25. Dove sta la verità?"
"Che cosa pensano i tarvisiani? Una località che a fatica si sta
riprendendo la scena nel panorama turistico invernale ed estivo,
proprio grazie alla ciclovia che passa vicino a Coccau, rischia
di vedere rovinati i suoi investimenti per colpa di chi vuole
gestire il Friuli Venezia Giulia come una colonia di Kabul".
"Controlli sanitari praticamente inesistenti, numeri lanciati a
caso e mancanza totale di sorveglianza su persone che ancora non
sappiamo se abbiano o meno il diritto di permanere sullo
territorio - conclude la consigliera del Carroccio - abbiamo un
Governo regionale e nazionale che su questo tema ha completamente
perso il senso della misura".