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FI: Piccin, continua la battaglia anti Bolkestein

28.11.2017
17:05
(ACON) Trieste, 28 nov - COM/AB - "Ho incontrato il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri a margine della sua visita a Trieste e mi ha assicurato che Forza Italia appoggia e sostiene le battaglie anti Bolkestein portate avanti dagli ambulanti e che si adopererà per un celere percorso della legge approvata dal Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia nel ramo alto del Parlamento".

Questa la dichiarazione di Mara Piccin, consigliere regionale di Forza Italia, prima firmataria della proposta di legge nazionale in materia. "Il gruppo in Consiglio regionale è orgoglioso di annunciare l'approvazione la scorsa settimana del progetto di legge nazionale teso ad eliminare i disastrosi effetti del recepimento della Bolkestein che sarà inviata al Parlamento".

"I tempi sono maturi - dichiara la consigliera pordenonese - affinché vi sia un cambiamento della normativa che non sta facendo passare notti tranquille a tutti gli operatori del settore: un reale giovamento per l'economia di prossimità richiesta dagli ambulanti può realizzarsi solo garantendo stabilità al lavoro degli operatori economici".

Per il capogruppo Riccardi "agli ambulanti, come a qualsiasi altro imprenditore, deve essere garantita nel medio-lungo periodo la remunerazione del capitale di rischio e il sistema delle concessioni limitate nel tempo non sono sufficienti per garantire agli attuali operatori del settore e a coloro i quali intendono intraprendere tale attività, di garantire il sostentamento per le loro famiglie. Con l'attuale normativa si stringe il collo al più debole favorendo un sistema di caporalato dietro la bandiera della difesa della concorrenza".

La consigliera Piccin conclude: "Ragioni di equità economica e sociale richiedono una totale esclusione del settore del commercio ambulante dalla normativa interna di recepimento della direttiva Bolkestein e la legge nazionale che grazie a Forza Italia il Consiglio regionale invierà al Parlamento a ciò mira. Questo è ciò che ci hanno chiesto gli ambulanti e la risposta concreta di Forza Italia non si è fatta attendere".