LN: Zilli, Regione poco strutturata per contrastare calo nascite
(ACON) Trieste, 29 nov - COM/RCM - "I numeri purtroppo lasciano
poco spazio a interpretazioni: le nascite continuano a calare, e
anche nella nostra regione. Non una azione concreta è stata fatta
dalla Giunta Serracchiani in 5 anni, a parte l'abolizione del
bonus bebè".
Barbara Zilli, consigliera regionale di LN, interviene
all'indomani della pubblicazione dei dati Istat sulle nascite e
sulla fecondità in Italia: "Il numero medio di figli è in calo,
con un trend negativo che coinvolge anche il Friuli Venezia
Giulia (il numero medio di figli per donna è di 1,33) e in
Italia, nel 2016, si sono registrate 12mila nascite in meno
rispetto al 2015. Non solo: spesso dopo il primo figlio ci si
ferma, in parte per motivi legati all'età (si fa figli sempre più
tardi) e in parte per motivazioni di tipo economico o
occupazionale.
"Questo dovrebbe far implementare politiche a sostegno della
famiglia - dice la Zilli - che non significa solo un contributo
una tantum per ogni nascita, ma iniziative strutturali che
permettano di portare una nuova cultura legata alla
genitorialità: servizi a sostegno delle mamme lavoratrici, asili
nido all'interno delle aziende, possibilità di sgravi fiscali per
gli acquisti per la prima infanzia.
"Solo attraverso delle misure di questo tipo sarà possibile
invertire una tendenza che pare inarrestabile: la famiglia ha
bisogno di attenzioni costanti e non solo in campagna elettorale".