M5S: Dal Zovo, iniziati lavori Variante di Dignano senza preavviso
(ACON) Trieste, 4 dic - COM/RCM - "L'arroganza continua. Brutto
risveglio a Dignano. Qui stamattina si sono presentati camion e
ruspe nell'area dove si vuole realizzare la famosa Variante,
osteggiata dai cittadini perché attraversa le loro case. Alle
richieste di delucidazioni da parte dei residenti, i tecnici
hanno risposto che stanno operando per spostare l'acquedotto e
gli altri allacciamenti e per consentire il proseguo dei lavori.
Altro non sanno o non possono dire".
E' quanto denuncia in una nota la consigliera regionale del
MoVimernto 5 Stelle Ilaria Dal Zovo, che così prosegue: "Ci
chiediamo dove debbano essere spostati questi servizi dal momento
che, a ogni nostra richiesta di consultare il progetto esecutivo
dell'opera, ci è sempre stato risposto che questo è ancora in
fase di redazione. Inoltre bisogna tener presente che i residenti
interessati da questi lavori non hanno ancora ricevuto gli
espropri delle loro particelle e stanno aspettando gli atti
richiesti da tempo a FVG Strade.
"Persino gli impiegati del Comune di Dignano sono caduti dalle
nuvole. Possibile che un'amministrazione comunale non sappia che
una ditta abbia iniziato le operazioni per spostare le fognature
sul suo territorio di competenza? In tutta questa storia, sono
sempre mancate informazione e trasparenza. L'opera non è mai
stata spiegata ai cittadini e non è mai stata sottoposta a
Valutazione di impatto ambientale (Via).
"L'arroganza con cui la Giunta regionale di centrosinistra ha
portato avanti questa questione, stracciando le promesse fatte in
campagna elettorale - prosegue l'accusa della pentastellata -, ha
dell'incredibile. A ogni domanda sulla Variante, l'Esecutivo
regionale ha risposto che noi e i residenti non capiamo niente,
che quest'opera si deve fare punto e basta. E poco importa se la
sua realizzazione passa sulla testa di qualche cittadino che per
sua sfortuna abita proprio lì.
"Noi abbiamo sempre ritenuto la Variante di Dignano una follia e
non abbiamo cambiato idea. In questi anni, abbiamo presentato
studi e mozioni per cercare di fare ragionare chi governa la
Regione. Ci siamo battuti per far capire che quella non era la
strada giusta, ma le risposte sono state sempre sprezzanti e
arroganti. Siamo certi che molti degli atti da noi depositati non
siano stati nemmeno letti.
"La mossa odierna di far partire i lavori è forse dettata dalla
campagna elettorale per potersi così vantare con gli elettori di
aver ottenuto un altro 'ottimo' risultato? O forse si tratta
semplicemente della consueta volontà di cementificare un altro
pezzo del Friuli Venezia Giulia?
"L'assessore regionale Mariagrazia Santoro ha sempre attaccato
alcuni residenti, accusandoli di protestare solo perché toccati
da vicino, visto che la Variante finirà per passare accanto alle
loro abitazioni. Noi crediamo che non sia accettabile avere un
atteggiamento di questo tipo nei confronti dei cittadini. Compito
di un'amministrazione regionale - è la chiosa della Dal Zovo -
deve essere sempre quello di mettersi in ascolto. Le prossime
elezioni dimostreranno che con la prepotenza e l'arroganza non si
va certo lontano".