CR: documenti finanziari, intervento ass. Peroni (3)
(ACON) Trieste, 13 dic - MPB - Prima delle repliche dei
relatori, a conclusione della discussione generale sui documenti
di bilancio, è intervenuto l'assessore alle finanze Francesco
Peroni che ha riferito dal punto di vista contabile circa
l'ulteriore disponibilità di risorse - 4 milioni di euro
provenienti sostanzialmente da avanzi di programmazione europea e
da spostamenti in avanti di spese per investimenti pluriennali
-, ma ha anche svolto una serie di considerazioni di sintesi su
una finanziaria che - ha detto - assicura la continuità dei
saldi: non è un elemento questo insignificativo dal punto di
vista della agibilità politica, poichè le risorse sono il
requisito primario per scrivere indirizzi politici; ma non è
neanche un fattore dovuto alla casualità o alla fortuna, ma ad
anni di lavoro.
Se questa è una Regione autonoma lo è perchè alimentata
innanzitutto da tributi propri e compartecipazioni, e il gettito
non è una variabile indipendente da azioni e vigilanza che è
stata assidua e attiva in una fase storica segnata da una crisi
epocale. La stabilità del gettito è anche il risultato di una
quota parte di politiche anticicliche intraprese dal governo
regionale. Oltre a dinamiche di bilancio e progressivo rientro
del debito, non da ultimo Peroni ha indicato un sistema di
relazioni finanziarie con il governo nazionale che ha segnato un
progresso dettato dal fatto che il patto, seppur con i suoi
limiti, ha comportato un alleggerimento di un onere cospicuo di
contributo alla finanza pubblica che questa regione, insieme alle
altre, aveva negli anni accumulato. Ed è degno di nota - ha
aggiunto - che in quest'arco quinquennale il progresso degli
oneri del contributo alla finanza pubblica abbia subito una
flessione, e ciò in una stagione caratterizzata da una pressione
finanziaria notevolissima da parte dello Stato sul sistema delle
Regioni.
Quello con lo Stato non è stato un rapporto finanziario
accomodante, ma dialettico e perfino conflittuale - ha
sottolineato l'assessore. Inoltre Peroni ha ricordato il
cambiamento del quadro normativo contabilistico con il passaggio
al pareggio di bilancio che ha segnato un cambiamento di
paradigma della politica e del suo rapporto con le risorse e la
spesa pubblica.
Altro tema affrontato è quello di Mediocredito: in merito Peroni
ha ricostruito l'intera vicenda e ha parlato dell'emendamento
deposito dalla Giunta, con tempi e modi finalizzati a garantire
la riuscita dell'operazione, essendo la riservatezza elemento
cardinale in dinamiche di questo genere.
(immagini tv)
(segue)