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CR: approvato bilancio previsione Consiglio regionale (4)

13.12.2017
16:53
(ACON) Trieste, 13 dic - RCM - L'Aula ha approvato a maggioranza (astensione del M5S e della leghista Zilli) il bilancio di previsione finanziario del Consiglio regionale, triennio 2018-2020.

Dalla relazione del vicepresidente Paride Cargnelutti (AP), si è appreso che il totale delle entrate e delle spese è stato fissato in 23.483.329,12 euro.

Per l'anno finanziario 2018, il Consiglio ha chiesto alla Regione trasferimenti per 19 milioni, di cui 350mila corrispondenti alla quota annuale da destinarsi al fondo di accantonamento per indennità di fine mandato, costituita dall'indennità di fine mandato maturata dai consiglieri regionali in carica nel corso del 2018 (l'importo per la restituzione dei contributi pro vitalizio - ha specificato Cargnelutti - è stato interamente introitato nello scorso esercizio e non necessita di adeguamenti). Sempre 19 mln sono stati chiesti per l'anno finanziario 2019 e 18,83 mln per il 2020 (ancora 350mila euro entrambi gli anni da destinare al fondo di accantonamento per indennità di fine mandato).

Compongono invece la spesa quattro missioni, per un totale di 23.483.329,12 euro. La missione principale di spesa riguarda i sevizi di gestione, per 18.127.029,12 euro, dove la voce organi istituzionali vede quasi 16 mln (pagamento delle competenze spettanti ai consiglieri in carica pari a 6.533.400, agli ex consiglieri 7.920.000; collegio di garanzia elettorale e osservatorio antimafia 514.624,12 euro; contributi ai gruppi politici consiliari 346.950 euro; rappresentanza 226mila euro; informazione istituzionale 144mila euro; attività conoscitiva delle Commissioni 31.198 euro; consulenze e studi 35mila euro), la Segreteria generale 170mila euro, il provveditorato 1,34 mln, i Sistemi informativi quasi 653mila euro, le risorse umane 26.500 euro.

A seguire, Cargnelutti ha elencato le due quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre 2017. Si tratta di 184.129,12 euro posti dalla Regione nel bilancio del Consiglio affinché li attribuisca a sua volta al Comitato regionale delle comunicazioni (Corecom) in quanto assegnati dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per le funzioni delegate, e di 4.763.987,71 euro quali somme previste per indennità di fine mandato e restituzione contributi versati pro vitalizio e non utilizzate nel corso degli esercizi finanziari precedenti.

(segue)