Pd: Moretti, in cinque anni adottati provvedim. in settori chiave
(ACON) Trieste, 13 dic - COM/AB - "Quest'ultima legge di
stabilità ci porta a un ragionamento e un bilancio su quanto,
quasi 5 anni fa, avevamo detto di fare e quanto a oggi siamo
riusciti a portare a compimento. Parliamo di interventi attesi da
anni in settori chiave come quello degli enti locali, della
sanità e del welfare, passando per le infrastrutture come la
terza corsia, oppure per i tagli dei costi della politica, oppure
ancora per le misure di sostegno al reddito che ci ha visti, per
primi in Italia, approvare tale misura".
Lo ha detto il capogruppo del Pd, Diego Moretti nell'ambito del
dibattito sui provvedimenti finanziari 2018.
"Per quanto riguarda il sistema degli enti locali, siamo
intervenuti in un momento in cui le amministrazioni, almeno da
6-7 anni già vivevano difficoltà legate a una serie di
problematiche come quelle relative ai cambiamenti normativi
legati al patto di stabilità e al personale, e per l'abolizione
della legge Iacop (che favoriva la messa in comune dei servizi),
il primo atto votato dalla maggioranza di centrodestra. Tondo,
sotto il ricatto della Lega, abolì un provvedimento che è stato
in questi anni uno dei pilastri della protesta di alcuni sindaci
che chiedevano proprio il ripristino di quella legge".
"Come per gli Enti locali - ha continuato Moretti nel suo
intervento - anche in sanità abbiamo recuperato anni di mancate
riforme di un sistema che necessitava di essere messo al passo
con i tempi e che non si può pensare di portare a completa
applicazione dall'oggi al domani".
Il capogruppo dem ha affrontato inoltre il tema dei costi della
politica: "Uno dei primi atti di questa legislatura fu proprio
l'abolizione dei vitalizi e la rideterminazione delle indennità".
E ancora: "Abbiamo affrontato il tema della povertà, per prima in
Italia, con una misura universale rivolta ai nostri cittadini che
prevede una dotazione di ben 40 milioni all'anno. Lo abbiamo
fatto in un momento in cui i servizi sociali dei nostri Comuni
vivevano e segnalavano diverse necessità e bisogni, dando quindi
una risposta anche agli enti più vicini alla gente".
Moretti ha ricordato inoltre gli interventi in campo
infrastrutturale, dalla terza corsia all'avvio del rilancio
dell'Aeroporto di Ronchi dei Legionari (che ora può mettersi sul
mercato), alla riforma della portualità nazionale, "sulla quale
abbiamo esercitato una forte e qualificata pressione politica nei
confronti del Governo nazionale perché si andasse verso un'unica
regia regionale attesa da anni. Ora siamo alle fasi conclusive,
con l'emissione del decreto, con l'inserimento del porto di
Monfalcone all'interno dell'autorità di sistema portuale
dell'alto Adriatico".