CR: leggi collegata e stabilità, accolti articoli n. 3 (6)
(ACON) Trieste, 13 dic - RCM - Ha preso il via l'approvazione
dell'articolato dei disegni di legge 238 (legge collegata) e 239
(legge di stabilità). I primi articoli a trovare il consenso a
maggioranza dell'Aula sono stati entrambi i numeri 3, contenenti
disposizioni in materia di risorse agricole e forestali.
Non sono mancati gli emendamenti. Da parte degli assessori
Shaurli e Panontin, ci sono state delle novità introdotte: al
sistema contabile dei Consorzi di bonifica, che passa dalla
contabilità finanziaria a quella economico-patrimoniale tipica
degli enti pubblici con funzioni operative; alla disciplina della
concessione degli aiuti alle imprese vitivinicole per la
concessione delle fideiussioni; alle disposizioni di tutela del
formaggio Montasio dop; alle modalità con cui vota il Comitato
faunistico, non più a maggioranza dei componenti ma dei presenti;
alle procedure concorsuali per i facenti parte del Corpo
forestale regionale. Così come Liva (Pd), Paviotti (Citt),
Gratton (Sel-FVG) e Moretti (Pd) si vedono accogliere una nuova
funzione da delegare ai Consorzi di bonifica, già esplicitati
nell'articolo 16 della legge regionale 11/2015 in materia di
difesa del suolo e di utilizzazione delle acque: l'espletamento
delle attività espropriative o acquisitive di immobili con
relativa intestazione al demanio regionale.
Quanto alla legge di stabilità, sono numerose le modifiche
suggerite e accolte, a cominciare da quelle ancora di Panontin e
Shaurli, che spaziano dal saldo di quanto dovuto dalla ex
Provincia di Trieste per il contenimento dei cinghiali piuttosto
che dalla Provincia di Udine per i gestori di agriturismo
all'ampliamento del Fondo di rotazione regionale per interventi
nel settore agricolo utilizzandolo per sostenere anche
l'acquacoltura piuttosto che la trasformazione di determinati
prodotti da agricoli a non agricoli (ad esempio la birra), dal
ricambio generazionale sempre in agricoltura al poter
fronteggiare le perdite registrate dai coltivatori di actinidia
(il più noto kiwi), dal trasferimento della sede della Stazione
forestale in un immobile del Comune di Fagagna da prendere in
affitto gratuitamente in cambio della sua ristrutturazione
all'abbattimento dei costi sostenuti dagli allevatori quando
costretti a rivolgersi a veterinari privati, al trasferimento ai
Comuni di quanto introitato dalla Regione dal pagamento del
canone annuale per la raccolta dei funghi in Friuli Venezia
Giulia.
Altri stanziamenti vedono coinvolti il Centro di promozione del
Prosecco (Ukmar del Pd e Gabrovec del Pd-Ssk) per l'acquisto
degli arredi, nonché la cooperativa Malghesi della Carnia e della
Val Canale (Liva, Paviotti, Gratton e Marsilio del Pd)per
iniziative di solidarietà in favore delle popolazioni colpite da
calamità naturali.
L'Aula ha stabilito anche lo stralcio dell'emendamento a firma
Colautti-Cargnelutti (AP)- Revelant-Tondo (AR) per l'istituzione
di un Fondo per lo sviluppo, la crescita e la coesione sociale
del FVG, monché lo stralcio di quanto chiesto dal M5S assieme a
Violino e Pustetto (Misto) sull'esercizio delle funzioni
amministrative attualmente attribuite al commissario regionale
agli usi civici di Trieste sulla base di una legge nazionale
risalente al 1927: se ne discuterà nelle Commissioni consiliari
competenti per materia.
(immagini tv)
(segue)