CR: sì istituzione Comune di Treppo Ligosullo (3)
(ACON) Trieste, 19 dic - RCM - Istituzione del Comune di Treppo
Ligosullo mediante fusione dei Comuni di Ligosullo e Treppo
Carnico: l'Aula l'ha accolta a maggioranza con i voti favorevoli
della Giunta e del Pd ad eccezione di Marsilio che ha votato
contro, al pari di Travanut (Mdp), mentre Pustetto (Misto) si è
detto favorevole come Violino (Misto); un no compatto è arrivato
invece dagli altri consiglieri del centrodestra e anche dal M5S.
A presentare il disegno di legge è stato Vincenzo Martines (Pd),
relatore unico del provvedimento di cui ha ripercorso le tappe
salienti: il 3 gennaio 2017, la Giunta regionale ha presentato il
disegno di legge n. 178 precisando che solo successivamente allo
svolgimento della consultazione referendaria e in caso di esito
favorevole, l'iter in Consiglio regionale sarebbe proseguito con
l'assegnazione alla competente Commissione.
La modifica delle circoscrizioni comunali e le fusioni dei Comuni
avvengono, infatti, con legge regionale sentite le popolazioni
interessate. I Consigli comunali di Ligosullo e Treppo Carnico
hanno espresso parere favorevole alla loro fusione con
deliberazioni ad hoc a marzo 2016. Con la presentazione del
disegno di legge n. 178 e in applicazione delle leggi, la Giunta
regionale ha quindi assunto l'iniziativa per la fusione dei
Comuni di Ligosullo e Treppo Carnico presentando all'Assemblea
legislativa il relativo disegno di legge.
Il procedimento di fusione di Ligosullo e Treppo Carnico ha
compiuto tutti i passaggi previsti dalla normativa regionale - ha
detto Martines -, compreso lo svolgimento del referendum
consultivo, che ha avuto luogo domenica 29 ottobre 2017. In tale
occasione, la proposta di istituzione del nuovo Comune denominato
"Treppo Ligosullo" è stata approvata dalla maggioranza degli
elettori complessivamente considerati, come richiesto dalla legge
regionale 5/2003. In particolare, ha votato a favore della
fusione il 63,68% degli elettori coinvolti: nel Comune di Treppo
Carnico, il sì alla fusione ha ottenuto il 67,95% dei voti,
mentre a Ligosullo ha raggiunto solo il 46,74% dei consensi con
uno scarto rispetto al no (53,26%) di soli 6 voti.
Entro 60 giorni dalla proclamazione dei risultati del referendum
consultivo, la Giunta regionale è tenuta a presentare al
Consiglio regionale un disegno di legge sull'oggetto del quesito
sottoposto a referendum. Avuto riguardo al particolare risultato
della consultazione nel Comune di Ligosullo - ha aggiunto
Martines -, si deve evidenziare che il Consiglio comunale il 6
novembre scorso ha deliberato all'unanimità: di dare atto che,
visti i risultati della consultazione referendaria, la
maggioranza dei votanti dei Comuni coinvolti nel progetto di
legge ha optato per il "sì" alla fusione con il Comune di Treppo
Carnico; di esprimere il proprio assenso a procedere alla fusione
dei Comuni di Ligosullo e Treppo Carnico e all'istituzione del
nuovo Comune di Treppo Ligosullo; di invitare la Giunta e il
Consiglio regionali a rispettare la volontà espressa dagli
elettori dei due Comuni proseguendo l'iter previsto dalla legge.
La Giunta regionale ha, pertanto, valutato di tenere conto della
volontà espressa dagli elettori dei due Comuni, che a maggioranza
hanno manifesto parere favorevole alla fusione, e di sottoporre
all'approvazione del Consiglio regionale il disegno di legge n.
178.
Se così la storia, così i contenuti approvati oggi dall'Aula:
l'articolo 1 fissa al 1° febbraio 2018 la data di nascita del
nuovo Comune di Treppo Ligosullo, che sarà formato dai territori
degli attuali Comuni di Ligosullo e Treppo Carnico, con capoluogo
a Treppo Carnico; da quella data, sindaco, Giunta e Consiglio
cessano le rispettive cariche in favore di un commissario e di un
vicecommissario.
L'articolo 2 fissa il termine per l'elezione degli organi del
nuovo Comune di Treppo Ligosullo: avrà luogo nella prima tornata
elettorale utile, ovvero nella primavera del 2018. Lo statuto del
nuovo Comune di Treppo Ligosullo sarà approvato entro 6 mesi
dall'elezione dei suoi organi.
L'articolo 3 risponde all'esigenza di definire la disciplina dei
rapporti patrimoniali e finanziari relativi alla successione tra
i Comuni interessati, compresi i rapporti riguardanti il
personale, fermo restando che il nuovo Comune di Treppo Ligosullo
subentra nei procedimenti amministrativi in corso e nelle
titolarità dei beni mobili e immobili e dei rapporti giuridici
attivi e passivi posti in essere dagli attuali Comuni di
Ligosullo e Treppo Carnico.
Per evitare inopportuni vuoti di disciplina, nell'articolo 4 si
dettano alcune norme per favorire la transizione fra i vecchi e
il nuovo Comune, consentendo alle due amministrazioni comunali di
adottare, attraverso i propri organi e uffici, tutti i
provvedimenti e le iniziative utili per consentire la piena
operatività del Comune di Treppo Ligosullo fin dal 1° febbraio
2018.
L'articolo 5 contiene l'autorizzazione di spesa a favore del
nuovo Comune, con l'assegnazione speciale per gli oneri di primo
impianto pari a 400.000 euro.
L'articolo 6 prevede la quantificazione della quota annuale a
valere sul Fondo di accompagnamento per i Comuni risultanti da
fusione.
(immagini tv)
(segue)