"Quarant'anni di fotografia": mostra Circolo Fincantieri-Wartsila
(ACON) Trieste, 19 dic - MPB - Fino al 19 gennaio 2018 sarà
possibile visitare in Consiglio regionale "Quarant'anni di
fotografia", la mostra ideata dal Circolo Fincantieri-Wartsila
attraverso la sua Sezione foto e oggi inaugurata negli spazi
espositivi prossimi all'Aula consiliare che la sede regionale
dell'Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia dedica
periodicamente alle espressioni più significative della ricerca
artistica della nostra regione.
Lo ha sottolineato il vicepresidente Igor Gabrovec portando il
saluto del presidente Iacop, a Roma per la cerimonia degli auguri
al Quirinale, e inaugurando l'esposizione assieme al consigliere
Emiliano Edera, presenti numerosi esponenti regionali e molti
soci del sodalizio triestino che dal 1977, quando si è costituita
la Sezione foto del Circolo, si dedica alla diffusione della
fotografia svolgendo anche un'intensa attività culturale,
spaziando dai corsi di fotografia alle mostre, dalla proiezione
di audiovisivi alla raccolta di fotografie d'epoca, dagli stage
agli incontri con autori, critici e storici del settore.
La fotografia è molto cambiata in questi lustri, il passaggio
dalla pellicola al digitale ha cambiato anche l'approccio di chi
la pratica, ma la fotografia non è semplicemente imprigionare
nell'immagine ciò che si vede, è anche emozione e in ciò sta
tutta la differenza tra tecnica e arte - ha aggiunto Gabrovec
complimentandosi con il presidente della Sezione Fulvio Merlak
per l'impegno costante nella divulgazione della cultura
fotografica.
La fotografia è stata spesso protagonista delle esposizioni
ospitate dal Consiglio regionale - ha sottolineato Edera
ricordando che il Circolo Fincantieri-Wartsila è un testimone del
fare fotografia e un importante riferimento non solo per la
realtà triestina.
Ne è conferma il fatto che il Circolo ha contribuito
concretamente a portare a Trieste i più grandi nomi della
fotografia italiana e per il suo impegno nel promuovere e
divulgare la fotografia è stato insignito dell'onorificenza di
Benemerito della fotografia italiana. Merlak l'ha ricordato con
orgoglio illustrando i contenuti della rassegna frutto di una
selezione severissima fra i soci. A essere privilegiati infine
sono stati i portfolio fotografici di cinque soci - Massimo
Tommasini, autore delle sequenze "Nice City Trieste"; Francesco
Comello con "Cercando Cuba"; Lorenzo Zoppolato e "Il sottile
riflesso" ambientato in Messico; ancora Trieste ne "Il mio luogo"
di Giulio Bonivento; infine, il mondo dei Krampus ritratto da
Marino Porfiri con il titolo "Artigli, doni e falò".
Ma dietro a questi cinque fotografi - ha puntualizzato Merlak -
molti altri arricchiscono il nostro circolo e danno prospettiva
al nostro impegno.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 19 gennaio; dal lunedì
al giovedì 9.30-12.30 e 14.30-17.30; il venerdì 9.00-13.00.
(foto, immagini tv)