FI: Novelli, su denatalità maggioranza opportunista a caccia di voti
(ACON) Trieste, 23 dic - COM/AB - Se non fosse vero ci sarebbe
da non crederci: questa improvvisa e inaspettata attenzione da
parte della presidente Serracchiani al problema della denatalità,
che colpisce la nostra regione, è stucchevole e poco credibile.
Ad affermarlo è il consigliere regionale di Forza Italia Roberto
Novelli, che aggiunge:
Ricordo con precisione quando, nell'ormai politicamente lontano
2014, presentai assieme ai colleghi del Gruppo consiliare di FI
la proposta di legge dal titolo "norme a sostegno della natalità
e cura degli infanti". Questa proposta di legge, che prevedeva da
zero a tre anni il rimborso ai genitori fino a 1.000 euro
all'anno per le spese sostenute e documentate per la cura degli
infanti, con la possibilità di estenderlo fino ai 5 anni e con un
aumento del 25% del contributo stesso per chi risiedesse in
montagna, fu rigettata dalla maggioranza di centro sinistra.
Solamente con una forzatura regolamentare - aggiunge Novelli - la
proposta di legge approdò per la discussione nell'Aula del
Consiglio, dove una sinistra compatta e inamovibile ci spiegò che
quanto previsto non sarebbe servito e che già esisteva il bonus
bebè nazionale.
Successivamente, con una mozione, proposi che si istituisse un
tavolo di lavoro formato da esperti per analizzare e trovare le
migliori soluzioni che consentissero di affrontare il problema
oramai gravissimo della denatalità. Anche in questo caso la
presidente Serracchiani e la maggioranza fecero spallucce.
Dopo aver cancellato il bonus bebè regionale, aver cassato la
nostra proposta di legge a sostegno dei genitori che avessero
fatto uno o più figli, aver ignorato la proposta di attivare un
tavolo di studio sul fenomeno della denatalità ora, in prossimità
delle elezioni regionali del 2018, improvvisamente si interessano
del problema. La parola "vergogna" e' quella che più si addice a
questo comportamento opportunista.
Dopo tutto - conclude Novelli - la sinistra ha sempre sostenuto
che il problema della denatalità si sarebbe risolto grazie agli
immigrati e fino ad oggi hanno tenuto fede a questo loro credo.
Non penso siano stati improvvisamente folgorati sulla via di
Damasco, credo soltanto che siano politicamente molto
opportunisti e a caccia di qualche voto.