Pd: 20 milioni in legge di stabilità 2018 per area di Trieste
(ACON) Trieste, 28 dic - COM/AB - Innovazione e ricerca, da
Trieste capitale della Scienza 2020, al contributo dato
all'Icgeb, passando per i finanziamenti all'Università. E ancora,
interventi in campo sanitario e sociale, con un supporto agli
operatori e comunità presenti sul territorio e un finanziamento
della linea tramviaria Trieste-Opicina.
Sono alcune voci che caratterizzano gli investimenti che la legge
di stabilità 2018 prevede specificamente per l'area di Trieste,
per un totale complessivo di quasi 20milioni di euro spalmati su
14 capitoli.
A illustrare i numeri del bilancio sono stati i consiglieri
regionali del Pd eletti nella circoscrizione di Trieste: Franco
Codega e Franco Rotelli.
"Anche quest'anno nella legge di stabilità è stata data la dovuta
attenzione a Trieste - commenta Codega, presidente della VI
Commissione istruzione e ricerca - a partire dal mondo
dell'innovazione e della ricerca scientifica: da segnalare i
3milioni all'Icgeb per la realizzazione di una struttura dedicata
a ricerca e certificazione della qualità dei processi e dei
farmaci biosimilari; il contributo di 4 milioni all'Area
Science-Park per il progetto "Argo", che riguarda l'innovazione
industriale, l'erogazione di servizi per l'insediamento e la
trasformazione di aziende ad alto contenuto tecnologico e lo
sviluppo di piattaforme digitali per lo sviluppo dell'industria
4.0".
"E' stata importante - aggiunge Codega - anche l'attenzione data
al territorio: con 3,1 milioni abbiamo finanziato uno dei simboli
di Trieste, il tram di Opicina. E poi c'è tutta la partita
dell'edilizia scolastica, dove siamo al doppio degli interventi
rispetto alla precedente legislatura come dato regionale, per un
ammontare complessivo di 200milioni in FVG, buona parte dei quali
sono stati destinati a Trieste".
A sottolineare gli investimenti in sanità è stato Rotelli,
presidente della III commissione salute: "Possiamo festeggiare la
partenza dei lavori per Cattinara e il Burlo, con un investimento
pari a 120 milioni. Per quanto riguarda il sostegno al reddito,
il Mia diventa elemento incrementale della misura nazionale,
finanziato con 30 milioni, che nella sola area di Trieste ha
interessato oltre 4mila famiglie. Per il futuro penso possa
essere realistico pensare che i 6mila euro di soglia Isee per
l'accesso alla misura possano diventare 8mila".
"In sanità - ha aggiunto - siamo l'unica regione in Italia che
non ha un euro di debito. Se c'è un'area dove non è stato
tagliato praticamente nulla è proprio Trieste, dove i servizi
sono potenziati, anche con un incremento di personale. Ci si
lamenta del Pronto soccorso e non ci si rende conto che ora, con
i cambiamenti che ci sono stati, le cose vanno decisamente
meglio. Inoltre, attraverso la medicina di gruppo è possibile
trovare un medico di base (quello assegnato o uno collegato)
nell'arco di 12 ore, dalle 8 alle 20".
Inoltre, Rotelli ha ricordato, tra gli interventi previsti
all'interno della legge di stabilità 2018 il contributo
aggiuntivo di 80mila euro alla Comunità di San Martino al campo;
il contributo aggiuntivo di 30mila euro (che si affianca agli
835mila euro già stanziati) all'istituto Rittmeyer; il contributo
di 100mila euro alla Pro Senectute per i fini istituzionali.