FI: Novelli, cure gratis a stranieri che non ne hanno il diritto
(ACON) Trieste, 29 dic - COM/AB - "Verificare se in FVG ci sono
casi di persone che hanno usufruito di prestazioni gratuite
riservate gli stranieri indigenti pur provenendo da Paesi che non
ne hanno più diritto come Albania, Bosnia, Ucraina e Georgia".
E' questo il contenuto di un ordine del giorno presentato dal
consigliere regionale di Forza Italia Roberto Novelli nell'ambito
della Finanziaria 2018 e approvato dalla giunta regionale.
"Nella nostra regione - rileva Novelli - ai cittadini stranieri
immigrati non in regola con le norme relative all'ingresso e al
soggiorno sono assicurate nei presidi pubblici e accreditati di
ogni Azienda sanitaria: cure ospedaliere urgenti ed essenziali,
cure ambulatoriali urgenti ed essenziali e prestazioni minime
essenziali con il principio della continuità, nel senso di
assicurare all'infermo il ciclo terapeutico e riabilitativo
completo riguardo alla possibile risoluzione dell'evento morboso".
"A questi stranieri irregolarmente presenti deve essere
attribuito un codice regionale individuale di accesso con sigla
STP (Straniero Temporaneamente Presente), nel quale viene
specificato se il malato è indigente e non può, quindi pagare le
cure".
"Ci sono però Paesi extra-europei - prosegue l'esponente di Forza
Italia - che hanno ottenuto dall'Unione la possibilità di entrare
in area Schengen senza visto: Albania, Bosnia Erzegovina, Ucraina
e Georgia. Per i cittadini di questi Paesi non vale più, quindi,
la possibilità di avvalersi del codice STP per usufruire delle
cura".
"E' possibile che, nell'ambito del sistema sanitario, non vi sia
una piena conoscenza del suddetto fenomeno e che persone che non
ne hanno diritto ottengano prestazioni sanitarie in maniera
gratuita e a carico totale del cittadino italiano: pensiamo al
costo di una TAC".
"Senza contare che anche la malavita organizzata potrebbe
approfittare di queste falle nel sistema italiano, promuovendo un
turismo sanitario tramite il codice STP. Tra gli extracomunitari
che attestavano un falso lavoro, richiedenti asilo che dichiarano
fittizi domicili per ottenere la residenza, stranieri con
pensioni sociali che vanno all'estero e, adesso, anche le cure
sanitarie gratis, l'Italia - conclude Novelli - sta ormai
diventando il paese del Bengodi".