CR: bocciata pdl video-sorveglianza, fine lavori (5)
(ACON) Trieste, 24 gen - RCM - Disposizioni in materia di
video-sorveglianza negli asili nido e nelle scuole dell'infanzia
nonché presso le strutture socio-assistenziali per anziani,
disabili e minori in situazione di disagio.
Le ha discusse in via generale l'Aula, prima di decidere a
maggioranza di bocciarle.
In 7 articoli, la proposta di legge d'iniziativa consiliare
affermava che la Regione promuove il contrasto a condotte di
maltrattamento e di abuso, anche psicologico, verso i più deboli,
siano essi bambini degli asili nido o anziani e disabili ospitati
nelle specifiche strutture. Ecco che si imponeva ai nidi di
infanzia e alle strutture residenziali, semiresidenziali e diurne
di dotarsi, entro 24 mesi dall'entrata in vigore della nuova
legge (primo gennaio 2019), di un sistema di videosorveglianza a
circuito chiuso, vietate le webcam; la Regione sarebbe arrivata
in aiuto con contributi sino al 75% della spesa per acquisto e
installazione. Nel provvedimento, anche la regolamentazione
dell'utilizzo delle registrazioni.
Il punto a seguire, relativo all'esame di tre mozioni
sull'autonomia e sulla specialità della Regione Friuli Venezia
Giulia, è stato rinviato alla prossima seduta d'Aula, già
calendarizzata per il primo febbraio prossimo.
(fine)