I Comm: approvato ddl semplificazione conf. servizi e accesso
(ACON) Trieste, 5 mar - RCM - Approvato a maggioranza, dalla I
Commissione del Consiglio regionale, il disegno di legge n. 251
sulla semplificazione in materia di conferenza di servizi e di
diritto di accesso ai dati e ai documenti detenuti dalle
pubbliche amministrazioni.
Il provvedimento è conseguente alla cosiddetta legge Madia sulla
trasparenza, una riforma che ha innestato una nuova tipologia di
accesso prevedendo che chiunque, indipendentemente dalla
titolarità di situazioni giuridicamente rilevanti, ha diritto di
accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche
amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di
pubblicazione, nel rispetto di alcuni limiti indicati dalla legge
stessa.
I decreti attuativi della legge Madia ridefiniscono una nuova
conferenza di servizi attraverso una serie di principi
innovativi: riduzione dei tempi e dei casi in cui la conferenza
di servizi è obbligatoria; differenziazione dei lavori della
conferenza secondo il principio di proporzionalità che prevede la
conferenza semplificata senza la presenza fisica dei partecipanti
per tutti i procedimenti, escluso quelli più complessi per i
quali è prevista la conferenza simultanea con la presenza fisica
(anche in modalità telematica) delle amministrazioni interessate;
nella conferenza simultanea, le amministrazioni (anche le
statali) partecipano con un rappresentante unico; valorizzazione
della procedura di Via (Valutazione di impatto ambientale)
nell'ambito del procedimento di autorizzazione unica; ogni tipo
di conferenza di servizi ha una durata certa, con limiti
temporali per le integrazioni documentali; le conclusioni devono
essere espresse con chiarezza e in modo inequivoco, si considera
acquisito l'assenso delle amministrazioni che non si siano
espresse; introduzione del potere di autotutela rispetto alla
decisione della conferenza.
Si è trattato pertanto - è stato spiegato in sede di esame del
testo - di adeguare l'ordinamento del Friuli Venezia Giulia alle
richiamate disposizioni per razionalizzare e semplificare gli
istituti della conferenza di servizi e dell'accesso, garantendo
un quadro normativo regionale coerente e certo. Diverse, perciò,
le leggi abrogate in tutto o in parte, a iniziare dal Testo unico
delle norme in materia di procedimento amministrativo e diritto
di accesso (LR 7/2000), ma anche la LR 13/2009 sugli obblighi del
FVG derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Ue, la LR 17/2010
e la LR 26/2012 entrambe di manutenzione dell'ordinamento
regionale, la LR 19/2019 su energia e carburanti.
L'esame del provvedimento da parte dell'Aula è stato
calendarizzato per la prossima sessione, prevista dal 12 al 15
marzo.
(immagini tv)