News


CR: dibattito dichiarazioni programmatiche Fedriga (6)

07.06.2018
15:01
(ACON) Trieste, 7 giu - MPB - Per Igor Gabrovec (Ssk-Pd), che ha parlato in lingua slovena, la presidenza della Regione verrà valutata in base alle cose che saranno fatte, data la generalità del programma. Con l'invito a considerare le minoranze, Gabrovec ha lanciato un appello a rivedere lo Statuto regionale per una specialità che si esprima con le peculiarità che le lingue minori determinano, che si manifesti attraverso un sistema scolastico sotto egida regionale e la valorizzazione delle minoranze riconosciute. Critico con la soppressione delle Province, ha insistito sulla necessità di rispettare il ruolo dei Comuni e il legame della minoranza slovena alla sua terra, un territorio sottoposto a vincoli ed espropri senza l'adozione di piani di gestione e vantaggi dilazionati nel tempo. Così ha parlato del protocollo sul Prosecco, della legge sulle comunanze con la necessità di adeguare la norma regionale esistente, della necessità di coordinare la tutela dell'ambiente con l'aspetto urbanistico, della promozione di un turismo di qualità, anche con l'introduzione delle barriere antirumore e l'interramento delle linee ad alta tensione.

Mi sarei aspettato di sentire di più - ha dichiarato Cristian Sergo (M5S) - e non so se aspettarmi quello che c'è nel programma o quello che è stato detto in aula. Così si è soffermato su una serie di punti, anche positivi, evidenziandone però pure i limiti, dalla riduzione dell'Irap e non l'abolizione, all'Ires per le grandi imprese, alle inadempienze di Agea, ai problemi degli agricoltori che si sono visti riempire i terreni di piloni: si penserà all'interramento o saranno lasciati lì - ha chiesto Sergo domandando anche che siano resi pubblici i nomi dei debitori quando le banche vengono salvate con soldi pubblici, e come saranno tutelati i diritti di chi si è fidato del sistema cooperativo, riportando inoltre all'attenzione il problema dell'ospedale di Latisana, dei dragaggi e dei pozzi artesiani, delle aperture festive dei centri commerciali, delle liberalizzazioni e della concorrenza i piccoli esercenti, del futuro dell'aeroporto. Fra gli altri punti toccati anche quello dell'alta velocità, di cui si continua a parlare quando - ha sottolineato il consigliere - in FVG non può esistere.

(segue)



Trieste: Consiglio regionale, dibattito dichiarazioni programmatiche