CR: dibattito dichiarazioni programmatiche Fedriga (10)
(ACON) Trieste, 7 giu - CMC - Ciò che manca alle dichiarazioni
programmatiche per Sergio Bolzonello, capogruppo del Pd, non sono
tanto i dettagli quanto una visione complessiva, la dimensione
futura della regione che si vorrà nei prossimi anni.
Annunciando di cercare un confronto e di voler dar vita a
un'opposizione costruttiva che poggi su contenuti e proposte,
Bolzonello respinge poi le critiche rivolte alla precedente
amministrazione: non dite che ci sono macerie - afferma - forse
problematiche o diverse visioni, ma non macerie.
All'interno del dibattito che a suo avviso ha elevato i contenuti
e non li ha depressi, il capogruppo del Pd torna a portare
l'attenzione dell'Aula sulle scelte strategiche, chiedendo quali
siano le intenzioni della Giunta nel campo delle relazioni
economiche internazionali, quale posizione sarà assunta rispetto
alla prossima programmazione europea e quali scelte saranno
compiute in materia di lavoro e attività produttive.
Mauro Bordin, capogruppo della Lega, esprime piena condivisione
al programma sia di merito che di metodo. Dialogo e condivisione
con il territorio - afferma - sono base fondamentale e
imprescindibile per ogni azione di governo.
Riferendosi ai vari ambiti auspica quindi nel settore delle
infrastrutture più efficaci collegamenti tra centro e periferie,
lo sviluppo di una rete di piste ciclabili e, in tema di digital
divide, la copertura capillare, da anni attesa, dell'intero
territorio. Se in agricoltura occorrono meccanismi efficaci e
tempestivi nella distribuzione di risorse, fondamentale è per
Bordin la sburocratizzazione e la semplificazione con l'obiettivo
di giungere a testi unici in più materie.
Occorrono poi politiche serie a sostegno della famiglia e
investimenti nella scuola per edifici e strumentazione, oltre a
una maggiore attenzione a istituti per l'infanzia e asili nido.
Anche cultura e sport sono settori nevralgici e necessaria è la
riorganizzazione delle aziende sanitarie. In ultimo la sicurezza,
tema su cui impegnarsi, e lo stop all'accoglienza diffusa in tema
di immigrazione, che con evidenza, non ha funzionato.
(segue)