Pd: Bolzonello, non vediamo visione per futuro Fvg
(ACON) Trieste, 7 giu - COM/CMC - "La replica di Fedriga sulle
linee programmatiche non ci ha dato la visione lunga che una
maggioranza dovrebbe avere per garantire un futuro alla regione.
Ci aspettavamo una capacità di lettura che dovrebbe partire da
modelli sociali da calare in una collettività che è sottoposta a
cambiamenti così veloci". A dirlo è il capogruppo del Pd in
Consiglio regionale, Sergio Bolzonello commentando la replica del
presidente della Regione Massimiliano Fedriga sulle linee
programmatiche.
"Non contestiamo il risultato elettorale, ma il passato ce lo
lasciamo alle spalle ed è ora di sancire il termine della
campagna elettorale. Dal centrodestra ci aspettiamo anche una
correttezza di linguaggio e dei toni, non abbiamo lasciato
macerie, ma un'eredità positiva e tangibile. Penso al bilancio
regionale in salute, a quanto fatto per l'economia, le
infrastrutture, la casa, l'agricoltura e molto altro. Ci sono
sicuramente delle problematiche da affrontare e penso al sistema
delle Autonomie locali, ma la smetta il centrodestra di
mistificare la realtà. Per quanto riguarda la Sanità ci sono
state visioni differenti. Conosciamo le complicazioni di un
settore delicatissimo, ma possiamo davvero pensare che serva una
nuova tensione con gli stessi toni che abbiamo dovuto vivere
nella precedente legislatura? Credo di no, credo serva un
accurato lavoro di selezione delle cose positive fatte, che ci
sono, dagli elementi che hanno determinato criticità".
Oggi, ha proseguito Bolzonello, "con il lavoro fatto, abbiamo un
Fvg che riesce a stare sul piano internazionale. Quello che
vorrei sapere da Fedriga è se pensa ancora al Fvg come a una
regione policentrica, vorrei sapere quali relazioni
internazionali manterrà, se saremo ancora protagonisti rispetto
alla Via della seta e ad altre rotte verso Paesi strategici. E
ancora quale sarà la posizione della Regione rispetto alla
prossima programmazione europea". Bolzonello ha inoltre
contestato la scelta di Fedriga di una giunta di soli esterni:
"Non dimettetevi - ha provocatoriamente detto agli assessori in
Aula - io non l'ho fatto".
Infine, il capogruppo dem ha garantito un "confronto continuo e
una collaborazione nel momento in cui sarà richiesta, nell'ambito
ognuno dei propri compiti. La nostra, dunque, sarà un'opposizione
costruttiva con la quale presenteremo idee, proposte e azioni per
il futuro della nostra regione".