Pd: Santoro, Regione parte civile a processo Orlando, azione valoriale
(ACON) Trieste, 11 giu - COM/MPB - "Apprendiamo con favore il
fatto che oggi il tribunale di Udine abbia accolto la
costituzione di parte civile della Regione nel procedimento
penale in corso a carico di Mazzega per l'omicidio di Nadia
Orlando. Lo scorso 21 marzo, come giunta regionale avevamo deciso
e deliberato di costituirci parte civile proprio per continuare a
testimoniare e rafforzare l'impegno per costruire una società più
equilibrata e più uguale; oltre alla lesione del diritto alla
vita della donna a cui è stata usata violenza diretta a
ucciderla, il femminicidio costituisce infatti una profonda
ferita per la società tutta".
A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro,
commentando la notizia che nel corso dell'udienza preliminare
avanti al Tribunale di Udine, il Giudice ha ammesso l'intervento
della Regione nel processo Mazzega, l'uomo accusato dell'omicidio
della fidanzata Nadia Orlando, uccisa la sera del 31 luglio
scorso a Vidulis di Dignano (Ud).
"Con la delibera approvata dalla giunta Serracchiani, la Regione
ha ritenuto non solo di dare una risposta alla petizione promossa
da un gruppo di amici e dai genitori di Nadia Orlando, presentata
al Consiglio regionale e sottoscritta da 16.700 persone, e
all'analoga petizione lanciata dal Gruppo Giustizia per Nadia
sulla rete e diretta al presidente della Repubblica e al capo del
Governo che attualmente ha registrato 67.800 adesioni, ma anche
di impegnarsi in un'azione molto importante a livello valoriale".