M5S: Ussai, rivedere Piano immigrazione per dare risposte concrete
(ACON) Trieste, 16 giu - COM/MPB - "Apprendiamo dalla stampa
che l'assessore regionale Roberti ha proposto la cancellazione di
una serie di interventi dal "Piano immigrazione" per un taglio
totale di 1.153.518 euro con lo scopo di "ridistribuire
opportunamente risorse ai cittadini". Parallelamente, ha
"finanziato con 50.000 euro l'azione che riguarda il rientro
volontario assistito". Aspettando di leggere la delibera, ci
permettiamo di evidenziare all'assessore che l'ambito più critico
dell'intero "Programma immigrazione" riguarda i minori stranieri
non accompagnati (MSNA)".
A sottolinearlo è Andrea Ussai, capogruppo del MoVimento 5 Stelle
in Consiglio regionale.
"Dai dati contenuti nel Piano Immigrazione 2018 si evince una
crescita nel corso del 2017 dei MSNA, passati da una presenza di
371 a fine marzo a 458 a fine settembre, con una netta prevalenza
di ragazzi di 17 anni, circa il 67% del totale.
"Riguardo alle nazionalità, i giovani provenienti dal Kosovo
rappresentano il 30,9% del totale, quelli provenienti
dall'Albania il 16,6% del totale. Quasi il 50% quindi proviene da
territori che sicuramente non sono interessati in questo momento
da guerre o carestie.
"Ferma restando la necessità di tutelare i minori e di garantire
l'aiuto necessario ai Comuni, che per legge devono farsi carico
dei minori non accompagnati, ci chiediamo se sia corretto
dedicare i fondi del Piano immigrazione a questi ragazzi o se
tali costi andrebbero più correttamente presi dai fondi dedicati
alla cooperazione e allo sviluppo, dato che stiamo finanziamo per
lo più borse di studio, con tanto di vitto e alloggio.
"La Regione dovrebbe farsi portavoce presso il Governo per la
stipula di accordi con i Paesi di origine per disincentivare
l'arrivo in Italia attraverso canali illegali e non sicuri che,
oltre a causare la scomparsa di numerosi minori, ha portato la
nostra Regione a una previsione di spesa per quest'anno di
4.8 milioni di euro (tre quarti dell'intero budget destinato per
tutte le azioni del 2018).
"Auspichiamo che, dopo queste "azioni spot" messe in atto dalla
Giunta che certamente non risolveranno il problema immigrazione,
si possa presto confrontarsi nel merito in seno alla Commissione
regionale e con la Consulta delle persone immigrate, per rivedere
in modo partecipato il "Piano immigrazione" e dare risposte
concrete a tutti i nostri concittadini", conclude Ussai.