M5S: Capozzella, su immigrazione è finito il tempo dei proclami
(ACON) Trieste, 28 giu - COM/CMC - Il consigliere regionale del
MoVimento 5 Stelle, Mauro Capozzella, ha ritenuto opportuno
interrogare la Giunta su come intenda affrontare il problema
dell'immigrazione in Friuli Venezia Giulia a fronte delle recenti
dichiarazioni a mezzo stampa del suo presidente.
Nel contratto di governo nazionale stipulato dal MoVimento Cinque
Stelle e dalla Lega, nulla si dice per quanto riguarda il tema di
"togliere la protezione umanitaria", ha dichiarato Capozzella.
"Riteniamo - ha aggiunto - che il modo corretto di procedere
debba essere quello di aumentare il personale delle commissioni
territoriali per il riconoscimento del diritto d'asilo, al fine
di rendere più veloci i processi di riconoscimento e i
conseguenti rimpatri e non procedere con dichiarazioni
propagandistiche e restrittive".
Per Capozzella la risposta dell'assessore Roberti non è
soddisfacente. Roberti infatti, "ha riconosciuto che i
provvedimenti siano di ordine nazionale, ma sulla situazione in
FVG ha definito il problema dei flussi migratori, con la presenza
di circa 5.000 richiedenti asilo, per lo più provenienti via
terra, come dovuto a flussi di rientro di chi è stato rifiutato
da altri paesi europei e tenta la fortuna in Italia. Al di là
delle motivazioni che spingano da noi un certamente elevato
numero di stranieri, siamo un paese civile che ha l'obbligo di
dare risposte certe, e i flussi non sono certo iniziati ieri.
"Non è più tempo di cavalcare rabbia e propaganda ma di mettersi
al lavoro, con tutti gli operatori del settore, per dare una
risposta politica e programmatica di lungo periodo, vista anche
l'evidenza che la nostra Regione sia particolarmente esposta sia
sul fronte balcanico che su quello austriaco, da cui accedono in
Italia molti migranti.
"Auspico quindi che l'impegno dell'assessore Roberti di aumentare
il personale atto al riconoscimento e la volontà di risolvere il
problema dei "dublinanti" sarà portato all'attenzione del governo
nazionale come priorità e il mio compito sarà vigilare
opportunamente affinché questo accada - ha concluso il
consigliere pentastellato - visto anche che come ha dichiarato
l'assessore, parte della materia possa essere gestita in modo
autonomo dalla nostra Regione".