Citt: Centis, più autonomia decisionale alle Uti, un sì condizionato
(ACON) Trieste, 28 giu - COM/MPB - Il movimento civico dei
Cittadini ha votato "SI" al disegno di legge "Norme urgenti in
materia di funzioni delle Unioni territoriali intercomunali",
approvato oggi in Consiglio regionale.
"Ritengo condivisibile - ha spiegato Tiziano Centis, capogruppo
dei Cittadini - la scelta proposta dall'esecutivo di eliminare
l'attuale termine del 1° luglio 2018, dando autonomia decisionale
alle singole assemblee delle Unioni nella definizione della data
di trasferimento delle funzioni residue.
"La condivisione nasce da considerazioni di tipo pragmatico:
resto convinto che in fase di avvio della riforma non si potesse
prescindere da un certo grado di obbligatorietà, perché se
avessimo lasciato le Unioni al destino della auto-organizzazione
dal basso non saremmo mai riusciti ad attivarle. Diversamente,
oggi che le Unioni sono costituite e in parte operative - in
particolare per ciò che attiene allo sviluppo delle politiche di
area vasta che si sono concretizzate nelle intese per lo sviluppo
dei diversi territori che garantiscono risorse triennali certe
per le politiche d'investimento - la scelta proposta
dall'esecutivo di dare maggiore autonomia decisionale alle
singole Unioni può risultare efficace".
Secondo Centis "deve essere però chiaro che il cambio di
paradigma proposto dall'assessore Roberti dall'obbligatorietà
alla libertà, vincola l'attuale governo regionale a rispettare
gli orientamenti delle diverse Unioni che d'ora innanzi si
manifesteranno. Rispetto che dovrà concretizzarsi in un impegno
autentico nella ricerca delle complesse soluzioni operative di
cui gli amministratori locali hanno bisogno per sviluppare le
attività delle Unioni, in particolare per ciò che attiene alle
dotazioni di personale".