M5S: Ussai, azzardo, fenomeno dilagante, stop alla pubblicità
(ACON) Trieste, 2 lug - COM/MPB - Il consigliere regionale
Andrea Ussai (M5S) esprime soddisfazione per la battaglia che il
Governo sta definendo con il Decreto Dignità contro il gioco
d'azzardo, e sottolinea quanto già fatto in FVG.
"Nel 2016 - ricorda Ussai - eravamo riusciti a farci approvare in
Consiglio regionale una mozione che impegnava la Giunta ad
attivarsi presso il Governo e il Parlamento perché venisse
adottata nel più breve tempo possibile ogni iniziativa
indirizzata a combattere il fenomeno devastante del gioco
d'azzardo patologico (GAP) e in particolare una norma che
prevedesse il divieto totale di pubblicità dell'azzardo in
qualunque forma e in qualsiasi luogo del territorio nazionale, in
analogia a quanto già previsto per il commercio del tabacco.
"I consiglieri regionali pentastellati avevano inoltre promosso e
partecipato alla stesura della LR 26/2017 che modifica ed integra
la meno restrittiva norma 1/2014, sempre in tema di azzardo,
facendo recepire le proprie proposte.
"Vista l'emergenza data dal dilagare del fenomeno e i numeri
allarmanti - 102 miliardi di euro bruciati nel 2017 -, chiediamo
a questa Giunta di accompagnare l'applicazione della legge,
perché non accada come in Liguria dove, dopo aver temporeggiato,
ora, scaduti i termini, ci si è trovati a dover concedere
proroghe.
"Per quanto riguarda i Comuni, Ussai segnala che domani approderà
in Commissione comunale a Trieste la mozione presentata dal
Movimento 5 stelle per dare applicazione alla LR 26/2017 in cui
si chiede al Comune di adempiere ai propri compiti; ovvero:
predisporre e rendere pubblico un elenco dei luoghi sensibili
presenti sul proprio territorio; stabilire gli orari di apertura
delle sale da gioco sul suolo comunale e le relative sanzioni
amministrative in caso di mancato rispetto degli stessi;
esercitare con maggior efficacia le funzioni di vigilanza e
controllo sui locali in cui sono installati apparecchi per il
gioco lecito, e all'applicazione delle sanzioni in caso di non
ottemperanza della legge regionale.
Personalmente - spiega Ussai -, come cittadino prima ancora che
come consigliere regionale, nello scorso mese di maggio ho
segnalato alla polizia il mancato rispetto della legge da parte
di diverse sale slot che tengono ancora pubblicità e vetrine
oscurate, e devo dire di aver avuto un pronto riscontro. Auspico
che anche gli altri cittadini lo facciano, perchè è
nell'interesse civico di tutti fermare questa emergenza sociale
che mette in ginocchio intere famiglie e toglie risorse
all'economia reale".