M5S: Ussai, per sanità Latisana si prenda una decisione condivisa
(ACON) Trieste, 6 lug - COM/RCM - "Il Punto nascita di
Latisana, la pediatria e il destino di quell'ospedale sono sempre
stati un tema caro al Movimento 5 stelle regionale e locale, per
questo sono rimasto basito e deluso quando ho saputo che il
sindaco di quel Comune ha deciso di incontrare a porte chiuse
l'assessore alla Salute, Riccardi, invitando solamente i
capigruppo regionali di maggioranza ed escludendo tutte le
opposizioni".
Il consigliere grillino Andrea Ussai ha espresso così il proprio
disappunto, "specialmente perché - sottolinea - stiamo
depositando proprio in queste ore un'interpellanza per sapere a
quando la riapertura della pediatria e del Punto nascita a
Latisana, eventualmente anche attraverso l'istituzione di un
Punto nascita del mare in comune con il Veneto.
"Dispiace la mancanza di un confronto aperto e propositivo -
rimarca Ussai -, ma non possiamo fare altro che adeguarci e
ricordare che l'attuale maggioranza di centrodestra nella scorsa
legislatura ha sostenuto il mantenimento del Punto nascita di
Latisana e che l'allora rappresentante della Lega in Consiglio
regionale aveva sottoscritto e votato le mozioni presentate dal
M5S che andavano in tale direzione.
"Serve una decisione in tempi brevi, perché oltre alla valenza
turistica dei servizi in un territorio dove d'estate la
popolazione aumenta di oltre 15 volte per l'attrattiva delle
spiagge di Lignano e Bibione, il cantiere della terza corsia
comporta una viabilità quotidianamente congestionata che rende
difficoltoso il raggiungimento degli altri nosocomi.
"Ricordo che la carenza di personale medico-pediatrico che ha
portato alla sospensione del Punto nascita - chiosa l'esponente
pentastellato - è venuta meno con l'assunzione in Asuiud di
medici pediatri che sopperiscano al fabbisogno di organico
dell'Azienda sanitaria n. 2. Per cui la decisione di riaprirlo si
configura come una scelta non tanto tecnica e di sicurezza, ma
politica".