Pd: Santoro, conoscere quali le Aziende sanitarie più virtuose
(ACON) Trieste, 10 lug - COM/RCM - "Iniziamo con il piede
decisamente sbagliato sul tema della sanità, si parla tanto di
ascolto, ma restano solo gli annunci".
A dirlo è la consigliera regionale del Pd Mariagrazia Santoro,
commentando la negata audizione dei vertici delle Aziende
sanitarie avvenuta oggi in III Commissione consiliare.
"Noi e il gruppo dei Cittadini avevamo richiesto già da tempo la
presenza dei direttori delle Aziende sanitarie del Friuli Venezia
Giulia in Commissione per fare chiarezza sui bilanci e sui
risultati degli stessi negli anni. Purtroppo la maggioranza ha
deciso di mettere il bavaglio ai direttori e negare la loro
audizione. Questo è un atto grave che va contro il regolamento
del Consiglio e, nel ledere il diritto dei consiglieri regionali,
vuole coprire agli occhi di chi chiede trasparenza la situazione
di come stanno le cose lasciando solo ai toni da campagna
elettorale la narrazione dei fatti".
Infatti, continua la Santoro, "oggi in Commissione abbiamo
scoperto che non esiste alcun buco imprevisto della sanità come
annunciato in conferenza stampa, ma il normale andamento della
spesa sanitaria che a causa delle spese farmaceutiche, e in
particolare dei farmaci salvavita, tende ad aumentare e a non
poter essere preventivabile al 100% prima del consuntivo. Il
compito della Commissione deve essere quello di entrare nella
valutazione della gestione delle singole Aziende per capire quali
sono le gestioni più virtuose e dove invece è necessario mettere
mano per far funzionare meglio le cose, a oggi questo è stato
negato".