FI-Lega: Zanin-Bordin, contro le aperture festive dei negozi
(ACON) Trieste, 11 lug - COM/RCM - Mozione dei capigruppo in
Consiglio regionale Piero Mauro Zanin (FI) e Mauro Bordin (Lega)
a sostegno dei lavoratori per il mantenimento del riposo
domenicale e festivo.
La Giunta regionale - scrivono i due esponenti di maggioranza -
si faccia promotrice, nei confronti del Governo, affinché venga
modificata la norma del decreto Salva Italia del 2011 che ha
liberalizzato gli orari degli esercizi commerciali su tutto il
territorio nazionale. Si restituisce, così, alla Regione e agli
altri enti locali la possibilità di decidere sulla
regolamentazione delle loro aperture in base alle necessità del
territorio.
C'è bisogno di una nuova legge statale sugli orari dei negozi -
affermano ancora Zanin e Bordin - e tale norma dovrebbe
prevedere, in particolare, che le attività commerciali debbano
chiudere almeno per 12 giorni festivi all'anno, con un'unica
eccezione: ciascun esercente potrà derogare all'obbligo di
chiusura, fino a un massimo di 6 giorni, comunicandolo in
anticipo al Comune di riferimento.
Considerato, poi, che le aperture domenicali non hanno portato
nessun effetto favorevole all'economia nazionale, sia in termini
di consumi che di occupazione e quindi di prodotto interno lordo
- fanno notare i due consiglieri regionali -, ma hanno
esclusivamente aumentato, in taluni casi, i profitti delle grandi
catene di distribuzione straniere, alla Giunta si chiede anche di
prendere una posizione netta contro il lavoro domenicale nei
settori in cui non risulti assolutamente necessario per
salvaguardare i lavoratori, le piccole attività e per sostenere
la famiglia, fulcro fondamentale della società.
Il capogruppo della Lega, Bordin, con l'assessore Zilli (foto Lasorte)
Il capogruppo di FI, Zanin (foto Lasorte)