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VI Comm: illustrata delibera che modifica Programma immigrazione 2018

19.07.2018
14:49
(ACON) Trieste, 19 lug - CMC - Illustrata in VI Commissione consiliare, presieduta da Giuseppe Sibau (Progetto FVG/Ar), la delibera di Giunta n. 1108 che, approvata nel giugno scorso, modifica alcune sezioni del programma annuale immigrazione 2018. Il provvedimento, come ha spiegato l'assessore regionale Pierpaolo Roberti, sopprime alcuni interventi dedicati a: servizi informativi, intervento Crocicchio 2.0, potenziamento Sprar, progetti di convivenza, micro e macro progetti per richiedenti e/o titolari di protezione internazionale, progetti interculturali e settoriali, guida ai servizi.

Sono inoltre previste modifiche legate all'alfabetizzazione degli adulti che tendono a promuovere tematiche inerenti la legalità, l'educazione civica e la parità di genere, mentre per l'azione collegata al rientro volontario assistito, presente nel precedente documento, ma non finanziato, viene stanziata la somma di 50mila euro. Tra le azioni contenute nel programma l'assessore ha quindi posto l'attenzione sulla situazione legata ai minori stranieri non accompagnati che comporta spese ingenti per i Comuni e per la Regione: i 4,8 milioni di euro stanziati per le varie azioni rischiano di non essere sufficienti, considerato anche il sensibile incremento del flusso dei minori stranieri registrato nell'ultimo anno, con un'età media che oscilla dai 16 ai 18 anni. Per l'ottimizzazione delle azioni sarebbe auspicabile unificare sotto il servizio immigrazione neo maggiorenni e minori non accompagnati.

Sulle decisioni assunte in materia sono intervenuti: il consigliere Furio Honsell (Open Sinistra FVG) critico sulla soppressione delle risorse destinate alla realizzazione di macro progetti locali ad opera dei Comuni capoluogo, il consigliere Piero Camber (FI) che ha chiesto di verificare se effettivamente i Comuni siano riusciti a utilizzare le risorse messe a disposizione e il consigliere Andrea Ussai (M5S) che ha richiesto una serie di audizioni con i soggetti portatori di interesse per comprendere al meglio gli effetti del provvedimento sul sistema attuale.

Simona Liguori (Cittadini) ha invitato a una comune riflessione su quali possano essere i progetti e le misure da mettere in campo per facilitare la convivenza e contenere le conflittualità, mentre Christian Vaccher (Progetto FVG) ha espresso condivisione per le decisioni assunte, in particolar modo per quanto attiene alle misure adottate sul tema dell'inserimento abitativo.

Positivo il giudizio sulla delibera adottata dalla Giunta da parte dei consiglieri Simone Polesello e Mauro Bordin (Lega). Quest'ultimo nell'esprimere soddisfazione per il provvedimento adottato, ha manifestato preoccupazione per i recenti eventi legati alla cronaca, tra questi l'episodio di Gradisca, e - seppure auspicando che si tratti di fenomeni isolati - non ha mancato di osservare che episodi di questo tipo destano scalpore e preoccupazione.

Altri consiglieri interverranno sul tema nella prossima seduta della Commissione.

(immagini tv)



Trieste: i lavori della VI Commissione consiliare