Pd: Santoro, trasporti, bramme su rotaia partono con risorse del 2017
(ACON) Trieste, 20 lug - COM/MPB - "Le risorse per l'avvio del
trasporto su ferro delle bramme sono state stanziate a fine 2017
dalla precedente amministrazione regionale come l'ideazione del
progetto sperimentale. L'auspicio è che la maggioranza attuale
continui a utilizzare questa linea di finanziamento, e che presto
si passi dal regime provvisorio a quello definitivo, che è in
attesa delle autorizzazioni della Comunità europea che dovrà
riconoscere il contributo come fuori dagli aiuti di Stato".
A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro
commentando il viaggio dei primi treni che da Monfalcone portano
a San Giorgio di Nogaro le barre di acciaio.
"Dopo l'avvio del trasporto via mare delle bramme dirette ai
laminatoi dell'area dell'Aussa-Corno, avvenuto lo scorso anno,
che ha coinvolto - ha ricordato Santoro - circa 80 mila
tonnellate di bramme con la conseguente eliminazione del
passaggio di 2300 camion dalle strade, è positiva la notizia
dell'avvio del trasporto ferroviario, inizialmente previsto ad
aprile e concretizzato adesso a luglio. È la conferma che
l'impostazione data dalla precedente amministrazione regionale
porta ai risultati sperati, e bene fa l'amministrazione attuale a
portarla avanti.
"Quello che abbiamo conseguito - ha concluso Santoro - è un
risultato importantissimo, reso possibile dal lavoro svolto dalla
Regione a partire dalle previsioni normative, fino agli
interventi di totale ristrutturazione e messa a norma
dell'infrastruttura ferroviaria consentiti dal recupero dei
finanziamenti del cosiddetto "patto territoriale della Bassa
Friulana". A tutto questo si è aggiunta anche la previsione delle
risorse regionali a sostegno del trasporto via ferro e mare, per
complessivi 1,38 milioni di euro".