Lega: Moras, pesante eredità sulla sanità ed enti locali
(ACON) Trieste, 24 lug - COM/CMC - Il consigliere regionale
della Lega, Ivo Moras, è intervenuto nel dibattito in Aula sulla
manovra di assestamento di bilancio segnalando una situazione
molto pesante ereditata nei settori della sanità e degli enti
locali.
"La legge 26 è stata calata dall'alto e ha penalizzato quei
Comuni che non hanno aderito a un progetto che e' risultato
fallimentare. Le Uti - ha spiegato il consigliere della Lega - o
non son partite, o non hanno adempiuto alla regolamentazione alle
quale dovevano sottostare. Ci siamo ritrovati con cittadini di
serie A e cittadini di serie B. Questa Giunta sta cercando il
dialogo con tutte le realtà, con l'obiettivo di tutelare gli
interessi dei cittadini e di non creare mai situazioni in cui
alcuni siano penalizzati rispetto ad altri".
"Sono sorpreso di certi interventi. Il ribadire un concetto
strettamente economico evidenzia come la minoranza sia ben
lontana dalla realtà - commenta Moras riguardo la riforma
sanitaria - perché tutti i cittadini soffrono una riforma che non
sta portando i frutti promessi. Non avete perso perché non siete
riusciti a trasmettere un messaggio, ma perché le vostre leggi
hanno creato un disagio enorme ai cittadini".
"Rilevo una certa supponenza tra chi siede sui banchi
dell'opposizione e non in quelli di maggioranza. Il motivo e'
semplice: i cittadini non vi hanno scelti. Noi siamo disponibili
a un dialogo - conclude Moras - non penso comunque che tutti i
mali possano trovare soluzione in due mesi".