News


Cr: ddl assestamento bilancio, l'intervento dell'assessore Zilli (2)

24.07.2018
14:58
(ACON) Trieste, 24 lug - CMC - Questa manovra, primo assestamento della Giunta Fedriga, ha un aspetto squisitamente politico - afferma l'assessore regionale Barbara Zilli, nel suo intervento in Aula sul ddl n.5 - poiché in qualche modo è figlia delle scelte del precedente governo di centrosinistra e, per questa ragione, si muove all'interno di un perimetro molto limitato.

E replicando a quanti l'hanno definito un assestamento minimale sacrificato sull'altare della sanità, l'assessore torna a spiegare le ragioni delle scelte compiute, iniziando dall'accantonamento dei 10 milioni di euro legato all'applicazione della sentenza 103/2017 della Consulta che obbliga anche le Regioni a Statuto speciale a contribuire al finanziamento della sanità nazionale per ragioni di coordinamento della finanza pubblica.

Con responsabilità di governo - afferma -, la Giunta ha ritenuto di dover dar seguito alla sentenza e al precetto della Corte dei Conti che sul tema, meno di un mese fa, ha annunciato un attento monitoraggio.

Dei quattro milioni residuali, tre sono stati destinati ai Comuni fuori Uti e questa - aggiunge - è una prima attuazione del programma, perché abbiamo sempre affermato con forza la necessità di riportare a uno stato di legittimità quelle amministrazioni che non avevano aderito alle Unioni territoriali. L'altro milione è stato destinato alla sicurezza e a copertura di minimali importi per quei piccoli Comuni che danno ospitalità ai richiedenti asilo.

In questa manovra per queste ragioni limitatissima - prosegue Zilli - vi è però un elemento di stacco, di cambiamento rispetto al passato, e anticipa così i contenuti di un emendamento giuntale che definisce dirompente per il territorio, perché finalizzato a sbloccare risorse per opere immediatamente cantierabili e a fornire così nuovo ossigeno per l'economia della regione.

Con l'inserimento di questa norma diamo attuazione a due sentenze della Corte costituzionale che stabiliscono un principio innovativo in materia di finanza pubblica, regionale e degli enti locali, consentendo alle Regioni di utilizzare l'avanzo vincolato di amministrazione e scardinare il principio del pareggio di bilancio.

Barbara Zilli spiega che per il Friuli Venezia Giulia ammontano a 203 milioni di euro gli importi vincolati che così si sbloccano: 65 milioni per il settore infrastrutture ed edilizia, 49 milioni per il Fondo sociale europeo, 21 milioni per l'ambiente, 19 milioni per sanità e politiche sociali, 13 milioni per il lavoro e 10 milioni per le attività produttive e la montagna.

L'effetto del provvedimento è destinato a riverberarsi anche a vantaggio dei Comuni - conclude Zilli - che avranno a disposizione 8 milioni di euro.

La seduta è stata quindi aggiornata alle 15.30

(foto, immagini alle tv)

(segue)



L'assessore regionale alle Finanze e al Patrimonio, Barbara Zilli