Cr: Defr, il relatore di maggioranza, Moras (13)
(ACON) Trieste, 25 lug - RCM - Il Documento di economia e
finanza regionale (Defr) che ci apprestiamo ad esaminare indica
le previsioni economico-finanziarie della Regione. Sarà la nota
di aggiornamento che verrà presentata dalla Giunta regionale
all'Aula entro il 15 novembre 2018 ad approfondire puntualmente
le politiche regionali e i risultati attesi, le risorse
finanziarie disponibili, la programmazione di enti, agenzie e
società partecipate della Regione, il Programma statistico
regionale.
E' quanto ha spiegato il relatore di maggioranza, Ivo Moras
(Lega), presentando all'Assemblea legislativa il Defr 201,
soffermandosi in particolare su alcuni temi.
Per quanto attiene funzione pubblica, semplificazione e sistemi
informativi - ha spiegato Moras -, si dovranno attuare tutte
quelle procedure atte a superare problematicità in essere quali
un ingrossamento sconsiderato del numero di dipendenti regionali;
conflittualità sindacali legate al passaggio alla regionale FVG
Strade delle funzioni in capo alle ex Province; la gestione
amministrativa da parte dei Comuni, divenuta un inferno con il
passaggio alle Uti delle funzioni di acquisizione del personale;
la gestione dei servizi informatici di Insiel.
Per autonomie locali, sicurezza e politiche comunitarie, Moras ha
parlato di fondi che saranno destinati ad attenuare l'impatto dei
flussi migratori sul territorio regionale con corsi su legalità e
rispetto di genere, mentre andrà prevista una quota per i
rimpatri volontari; necessità di rivedere l'assetto degli enti
locali superando la riforma esistente, con un ente intermedio di
area vasta, elettivo, che rispecchi le identità territoriali, che
nasca da un confronto con i sindaci; per la sicurezza sarà
adottato il Programma regionale di finanziamento, che sarà
profondamente rivisto, e continuerà il sostegno dei cittadini per
l'installazione di sistemi di sicurezza nelle proprie abitazioni
Guardando a lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e
famiglia, Moras ha assicurato che si lavorerà per potenziare le
competenze previste dal Titolo V della Costituzione quanto a rete
scolastica e offerta formativa, avviando un percorso di
progressiva regionalizzazione del comparto; sarà costituito un
osservatorio regionale con scuole, istituti tecnici, enti di
formazione, università e imprese; su maternità e natalità ci sarà
un fermo impegno; sarà creato un testo unico innovativo della
famiglia, per evitare dispersioni e tenere assieme infanzia,
giovani, donne e anziani.
Per cultura e sport, gli interventi regionali a sostegno delle
attività culturali proseguiranno secondo l'impostazione della
legge regionale 16/2014, nell'ambito della quale verranno
introdotte incentivazioni per la progettualità di rete e una
nuova premialità finalizzata a dare rilevanza a temi specifici,
declinati annualmente (celebrazione di Leonardo Da Vinci il tema
del 2019): il sostegno alle biblioteche sarà mirato a consolidare
il patrimonio di servizi resi sul territorio; per i musei, sarà
messo a sistema l'accreditamento regionale attraverso una Museum
card che permetta di connettere tutti i musei regionali; si
confermano i finanziamenti delle manifestazioni sportive in tutte
le discipline e fasce d'età, con particolare attenzione alle
discipline cosiddette minori e sarà sviluppata la nuova linea di
sostegno alle associazioni aderenti al Comitato paralimpico.
C'è la necessità - così ancora Moras - di una messa in sicurezza
dei conti della sanità: il tema di fondo riguarda le coperture
delle perdite delle Aziende sanitarie per il 2017 e il 2018 sulla
base dei dati di proiezione; sarà attuato un maggior controllo e
una ridefinizione di come vengono distribuite le risorse.
Per ambiente ed energia, il consigliere ha parlato di disciplina
organica delle attività estrattive e di approvazione definitiva
del Piano per le attività estrattive (Prae); saranno attuate
ulteriori misure di prevenzione previste dal "Programma regionale
di prevenzione della produzione dei rifiuti" e proseguiranno i
lavori del Gruppo interdirezionale per il coordinamento,
l'integrazione e l'orientamento delle azioni trasversali di
sostenibilità ambientale e di riduzione della produzione dei
rifiuti; continueranno i contributi a sostegno degli eventi
ecosostenibili; saranno implementati i catasti dei geositi e dei
geoparchi regionali; si darà attuazione al Piano d'azione
regionale per gli acquisti verdi, migliorando la strategia di
promozione e diffusione degli acquisti verdi (Green Public
Procurement - Gpp) in regione; a seguito dell'approvazione, da
parte della Comunità europea, del progetto NeMo FVG (New Mobility
in Friuli Venezia Giulia), nei prossimi anni si potranno
sostituire circa 800 auto a combustione interna di proprietà di
enti pubblici regionali con circa 560 auto elettriche.
Da ultimo, Moras ha definito rilevante l'obiettivo di ottenere la
concessione in house per la gestione delle reti autostradali di
Competenza; per l'aeroporto si effettuerà una nuova gara per
ottenere l'ingresso di partner privati di rilievo internazionale;
c'è l'impegno a monitorare i fabbisogni abitativi relativi
all'edilizia residenziale effettuando una programmazione mirata;
si aiuteranno gli enti locali a velocizzare le tempistiche di
affidamento della progettazione ed esecuzione delle opere
pubbliche.
(foto)
(segue)