Pd: Bolzonello, l'ex area Amman di Pordenone strategica per la città
(ACON) Trieste, 26 lug - COM/RCM - "Finalmente la Regione ha
l'opportunità di acquistare e recuperare una vasta zona
industriale, l'ex area Amman, che da degradata può diventare un
bene per l'intera comunità e un asset strategico per il futuro
della città".
Così il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Sergio
Bolzonello, illustrando l'emendamento all'assestamento di
bilancio che è stato approvato ieri dall'Aula, con il quale si
chiedeva la concessione di un contributo straordinario a favore
dell'amministrazione comunale di Pordenone di 1,5 milioni di euro
per poter presentare un'offerta vincolante di acquisto dell'ex
cotonificio Amman.
"L'emendamento, trasformato in ordine del giorno, è stato
bocciato anche con il voto dei consiglieri regionali di
centrodestra eletti nel pordenonese - fa sapere Bolzonello -.
"Fino a oggi, un investimento su quell'area era impensabile, a
causa delle speculazioni immobiliari che avevano determinato un
prezzo vertiginoso giunto fino a 30 milioni di euro. L'area è
andata all'asta più volte, sempre deserta, fino all'ultima che ha
fatto scendere il prezzo a meno di 2 milioni, ma anche questa
andata deserta. Oggi ci sono le possibilità per presentare
un'offerta per l'acquisto della zona e ritengo che sia
un'operazione che, per la sua lungimiranza, come territorio non
dovevamo lasciarci sfuggire".
Secondo Bolzonello "non si tratta di un intervento puntuale, ma
di qualcosa che riguarda un'intera comunità. L'area che ospitava
il cotonificio di Borgo Meduna di Pordenone, oggi noto come ex
Amman, è costituita da un'ampio terreno sul quale fu costruito un
insediamento produttivo risalente alla fine del XIX secolo.
Parliamo di una zona sottratta alla città che può diventare un
patrimonio di grande valore.
"Il Piano regolatore generale comunale approvato nel 2016
classificò l'intera area come zona ad archeologia industriale,
prevenendo un intervento di recupero e valorizzazione per
destinarla all'attività sportiva e per il tempo libero. Con il
voto in Consiglio di ieri, si è persa un'opportunità e mi auguro
che la maggioranza, con senso di responsabilità, ritorni sui
propri passi".