Pd: Russo, il centrodestra nega un investimento per Porto Vecchio
(ACON) Trieste, 26 lug - COM/RCM - "Per la maggioranza, la
riqualificazione del Porto Vecchio di Trieste non vale nulla.
Questo si è reso evidente nel momento in cui ha negato un
investimento di appena lo 0,01% del 'tesoretto' sbloccato per 203
milioni".
A dirlo è il consigliere regionale del Pd Francesco Russo
all'indomani della bocciatura, da parte del centrodestra, di un
emendamento al disegno di legge sull'assestamento presentato per
impegnare la Regione nella costituzione della società di gestione
di Porto Vecchio.
"Si tratta di un progetto su cui lavoro da anni - spiega Russo -.
Durante il mio mandato da senatore, attraverso un emendamento
alla legge di stabilità, ero riuscito a riservare un milione per
la fase di start up. La creazione della società è un tassello
fondamentale per far partire i lavori di riqualificazione
dell'area, un veicolo suggerito dall'Autorità anticorruzione
anche per rendere più trasparenti i processi ed evitare
infiltrazioni di tipo mafioso e già condiviso con il sindaco di
Trieste, Dipiazza, e con l'ex presidente della Regione,
Serracchiani.
"Per questo - continua il consigliere dem - mi dispiace davvero
molto che la maggioranza, solo per motivi di partigianeria
politica lo abbia bocciato senza appello. Non ci sono altri
motivi validi per spiegare un voto contrario a un emendamento
che, semplicemente, impegnava la Regione a entrare nel capitale
con 200mila euro. Questo rende evidente che, per il centrodestra,
la riqualificazione di Porto Vecchio non vale nemmeno questa
cifra".