Patto: Moretuzzo, su composizione del Cal metodo inaccettabile
(ACON) Trieste, 26 lug - COM/CMC - Un "colpo di mano della
Giunta regionale".
Il capogruppo del Patto per l'Autonomia in Consiglio regionale
Massimo Moretuzzo commenta così la proposta di modifica alla
composizione del Consiglio delle Autonomie locali presentata
dall'assessore Pierpaolo Roberti, che prevede l'elezione di 18
componenti in riferimento ai 18 ambiti socio-assistenziali ed
elezioni suppletive per dare voce ai Comuni sino a 3.000
abitanti. Una proposta - che è stata sottoposta oggi all'esame
dell'Aula e poi approvata a maggioranza -, mai discussa
precedentemente, cancella quella passata in Commissione e
approvata all'unanimità dall'attuale Cal.
"Contestiamo con forza questo metodo di operare", afferma
Moretuzzo.
"L'urgenza della modifica della composizione del Cal sollecitata
dalla maggioranza aveva portato a un disegno di legge della
stessa maggioranza discusso nella V Commissione consiliare e
approvato all'unanimità dai sindaci presenti nel Cal, in attesa
di un riordino complessivo del sistema. A distanza di pochissimi
giorni - evidenzia Moretuzzo -, senza sentire la Commissione
competente e senza riconvocare il Cal, l'assessore Roberti ha
deciso di presentare direttamente in Aula un emendamento che
stravolge completamente l'assetto dibattuto e condiviso".
"Dove sta il rispetto del ruolo del Consiglio regionale in merito
alla discussione? E perché tutta questa urgenza di superare
quanto già approvato? Questo modo di agire è inaccettabile -
denuncia il capogruppo del Patto per l'Autonomia -, su temi come
questi è fondamentale che ci sia una condivisione ampia e una
discussione ponderata, che coinvolga tutti i soggetti in campo e
avrebbe potuto essere posticipata al prossimo autunno. La Giunta
regionale, con la scusa di ridare voce ai Comuni che non hanno
aderito alle Unioni territoriali intercomunali, sta ignorando
completamente la voce dei territori e del Consiglio regionale".
Moretuzzo esprime soddisfazione per l'approvazione,
all'unanimità, dell'emendamento, proposto dai consiglieri del
Patto per l'Autonomia e dal consigliere Igor Gabrovec (Ssk/Pd),
che garantisce alle Assemblee delle Comunità linguistiche il
diritto di partecipare a tutte le riunioni del Cal, al fine di
valorizzare e salvaguardare la coesione territoriale, sociale ed
economica delle minoranze presenti sul territorio rappresentate
dalle Comunità linguistiche.