Pd: Moretti, il Porto di Monfalcone rischia il blocco delle attività
(ACON) Trieste, 27 lug - COM/MPB - "Sul porto di Monfalcone
siamo in una situazione di forte incertezza. L'assessore
Pizzimenti chiarisca cosa la Regione intende fare".
A lanciare l'allarme è il consigliere regionale Pd, Diego Moretti
che ieri ha depositato un'interpellanza sul tema.
"Esiste una norma entrata in vigore lo scorso 16 giugno, il ppr
57/2018, che riforma la portualità italiana e prevede per la
nostra Regione un nuovo ente di regìa, l'Autorità di sistema
portuale del mare Adriatico orientale, che racchiude al suo
interno i porti di Trieste e Monfalcone. Sull'applicazione di
tale disposizione regna la massima incertezza -avverte Moretti -,
per le strategie economiche e gestionali del nostro territorio e
per l'operatività delle aziende e dei lavoratori che operano in
queste strutture.
"Non si può lasciare inapplicata una norma nata per dare una
regìa unica per la portualità del Friuli Venezia Giulia".
Secondo Moretti "rimane ancora aperto il tema della
rappresentanza in comitato direttivo del Comune di Monfalcone, ma
credo che a questa sfida debba seguire l'applicazione della
legge.
Se la Regione volesse ora fare marcia indietro, ci sarebbe il
rischio di contenziosi che bloccherebbero l'attività del Porto di
Monfalcone e del relativo indotto. Pizzimenti e la Giunta si
esprimano e decidano se andare avanti o tornare indietro".