Pd: Moretti su richiedenti asilo e migranti in attesa di espulsione
(ACON) Trieste, 28 lug - COM/MPB - "È grave che Roberti non
voglia capire che vi è differenza tra richiedenti asilo e
migranti in attesa di espulsione".
Commenta così, il consigliere regionale del Pd, Diego Moretti, le
dichiarazioni dell'assessore alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti
sul tema migranti.
"Dire ai sindaci che si risolverà l'accoglienza dei richiedenti
asilo con dei centri di detenzione, a oggi, va contro le
normative nazionali e internazionali". Quanto a Gradisca,
continua Moretti, "quello che sta succedendo al Cara, con il suo
progressivo svuotamento, è semplicemente la prosecuzione di un
percorso già avviato con il ministro Minniti, percorso che
abbiamo sempre condiviso.
"È positivo che il Governo nazionale abbia confermato la linea
Minniti, così che Gradisca finalmente possa tirare un sospiro di
sollievo. Rimangono però inalterate le problematiche storiche
degli ex Cpt ora Cpr, quali lo spostamento di forze di polizia
dal controllo del nostro territorio per porle al servizio del
Cpr, misura che andrà a discapito dei nostri cittadini. Questa
minor presenza di forze dell'ordine nelle strade si accentuerà se
i Cpr si moltiplicheranno a 4 o 5 in FVG. Se non viene cambiato
il protocollo di gestione degli ex Cpt, rischiamo che il caso di
qualche giorno fa dell'operatrice insultata a Gradisca sia un
pallido ricordo rispetto ai rischi e alle possibilità di quello
che potrebbe succedere in una struttura chiusa e di puro stampo
detentivo.
"Va poi tenuto conto che per costruire o adeguare a Cpr altre 3 o
4 strutture sul territorio regionale ci vorrà molto tempo.
"Spero non manchi il tempo a Roberti per spiegarci dove andranno
a finire i migranti che non verranno rinchiusi nei Cpr, fino a
quando non cambieranno la legge nazionale e negozieranno su
quelle internazionali.
"Sarà solo il tempo a dimostrare quanto queste promesse
elettorali rimarranno tali. Non sottovaluti Roberti la protesta
delle associazioni che si occupano di volontariato perché proprio
dalle loro esperienze viene la conferma della bontà
dell'accoglienza diffusa. Snobbarle significa fare solo
ideologia".