Pd: Santoro-Conficoni, una norma per pedonalizzazione centri urbani
(ACON) Trieste, 1 ago - COM/MPB - "Il centro storico di una
città dovrebbe essere il cuore pulsante di una comunità e delle
attività economiche, non certo del traffico e delle auto. La
decisione dissennata della giunta comunale udinese va nella
direzione opposta a quella intrapresa, da tempo, in molte città e
capitali europee. La Regione, in linea con altre azioni già
esistenti, dovrebbe favorire la crescita di zona pedonalizzate".
A dirlo sono i consiglieri regionali del Pd, Mariagrazia Santoro
e Nicola Conficoni, all'indomani della manifestazione di protesta
contro l'apertura al traffico di via Mercatovecchio, a Udine.
"Pensare che la riapertura del centro storico e una manciata di
stalli possa cambiare le sorti dell'economia e delle attività
commerciali, è pura follia. L'unica cosa che porterà è un
peggioramento della qualità di vita della qualità urbana. Siamo
convinti che la strada da seguire sia esattamente opposta a
quella intrapresa da Fontanini, tanto che proporremo nella
prossima legge di stabilità regionale un meccanismo di incentivo
per quei Comuni che vorranno creare zone pedonali nei propri
centri urbani" - annunciano i due consiglieri regionali dem.
Inoltre, continuano Santoro e Conficoni, "un tale provvedimento
andrebbe nella stessa direzione della decisione di rifinanziare
gli incentivi per l'acquisto di biciclette elettriche. Si parla,
in questo caso di mobilità sostenibile, che va nella direzione
opposta all'apertura indiscriminata alle auto.
"Il recente annuncio dell'assessore Bini riconosce la bontà del
progetto avviato dalla precedente amministrazione e conferma
l'impegno assunto dalla Giunta Fedriga in Consiglio regionale
accogliendo un ordine del giorno presentato dal gruppo Pd FVG. Ci
ripensi dunque anche la Giunta comunale di Udine, non è una
questione ideologica, ma di buon senso".