Pd: Shaurli, non interrompere azioni per minori non accompagnati
(ACON) Trieste, 3 ago - COM/MPB - "Dopo le dichiarazioni del
ministro Fontana sull'abrogazione della legge Mancino, che ha
introdotto norme contro razzismo, intolleranza, azioni e slogan
legati all'ideologia nazifascista, non poteva mancare l'ennesimo
rilancio del governo leghista regionale".
A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Cristiano Shaurli
commentando la stretta annunciata dall'assessore alla Sicurezza,
Pierpaolo Roberti sui minori non accompagnati.
"Come sempre si parla d'altro, siano diritti individuali o
immigrazione, e sulla pelle delle persone per nascondere il
niente dell'attività amministrativa dopo 100 giorni.
"L'integrazione passa attraverso la formazione e l'istruzione di
chi arriva nel nostro Paese. Interrompere un processo avviato già
per i minorenni non accompagnati non avrebbe alcuna utilità
sociale, ma significherebbe anzi abbandonare questi ragazzi a
probabili difficoltà e disagi, con i riflessi negativi per tutti,
cittadini italiani compresi" sostiene Shaurli.
"Roberti non ha evidentemente ancora compreso quali sono le reali
problematiche di gestione. Ha tolto risorse ai Comuni per
progetti avviati, ad associazioni, Caritas e parrocchie per
percorsi consolidati. Pensa davvero che spazzare via tutto con un
colpo di spugna sia la soluzione?"